Si barricò in casa per sfuggire al Tso, convalidato il sequestro dei fucili

Il commissariato di Empoli (foto gonews.it)

Questi strumenti non erano armi in sé. Il giudice ha convalidato comunque il sequestro


Convalidato il sequestro dei fucili a pallini usati dall'uomo che si era rifiutato di sottoporsi al trattamento sanitario obbligatorio disposto lo scorso 4 aprile a Empoli, intervento per il quale sono dovuti intervenire polizia municipale dell'unione, carabinieri e polizia in tenuta antisommossa assieme ai sanitari.

Lo rivela il commissario di polizia Francesco Zunino nella giornata di sabato 8 aprile. L'uomo fu protagonista di un altro episodio di cronaca: il furto di un'ambulanza della Misericordia di Empoli nella notte tra il 2 e il 3 aprile. Venne ritrovato dagli agenti della polizia stradale solo nei pressi di Chiusi.

I fucili ad aria compressa sono disponibili al commercio per tutti al di sopra dei 18 anni. Il fatto che in mani sbagliate, soprattutto se si tratta di un paziente psichiatrico, possano diventare un oggetto molto pericoloso ha portato alla convalida del sequestro da parte del pm. Di per sé questi strumenti utilizzati nel softair, se adoperati senza le giuste cautele, possono ferire gravemente: si pensi alla possibilità di colpire una persona in punti delicati come in un occhio.

All'uomo è stata notificata copia del decreto di convalida. Potrà chiedere il riesame, senza però vedere attuata la sospensione del decreto.

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