
Secondo un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro autocarri pesanti in crescita (+39,1%) e autobus in calo (-39,3%)
Nel 2016 in Toscana le immatricolazioni di autocarri pesanti (e cioè con PTT – peso totale a terra – superiore a 16 tonnellate) sono aumentate del 39,1% rispetto al 2015. Sempre nel 2016 le immatricolazioni di autobus in Toscana sono calate del 39,3% rispetto all’anno precedente. Questi dati derivano da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Aci, elaborazione che fornisce anche la graduatoria delle province toscane in base al tasso di crescita delle immatricolazioni di autocarri pesanti e autobus.
Come si vede nelle tabelle qui accanto, nel comparto delle immatricolazioni di autocarri pesanti è Pisa la provincia che ha registrato l’aumento maggiore (+67,2%), seguita da Firenze (+60,8%), Livorno (+52,1%), Massa Carrara (+44,1%), Lucca (+37,7%), Arezzo (+34,4%), Siena (+14,3%) e Prato (+11,9%). A Grosseto la situazione è rimasta invariata mentre a Pistoia vi è stato un calo dell’1,7%.
Nel comparto delle immatricolazioni di autobus vi è stato un aumento del 100% a Livorno, del 77,8% a Lucca, del 25% a Grosseto e Siena e del 12,2% a Firenze. Tutte le altre province hanno dati in calo.
A livello nazionale nel 2016 le immatricolazioni di autocarri pesanti sono state 19.604, con un aumento del 36,1% rispetto al 2015. Sempre lo scorso anno le immatricolazioni di nuovi autobus nel nostro Paese sono state 3.172, con una crescita del 5,5% rispetto all’anno precedente.
“La crescita delle immatricolazioni di autocarri pesanti e autobus registrata nel 2016 – sottolinea Alessandro De Martino, amministratore delegato di Continental Italia – prosegue la serie positiva che ha avuto inizio nel 2015, dopo anni di cali importanti. Il settore dei trasporti pesanti però continua ad avere un forte bisogno di ricambio di un parco circolante ancora mediamente vecchio, ricambio che negli anni della crisi per evidenti difficoltà economiche le aziende di trasporto hanno rimandato a tempi migliori. Tale bisogno risponde ad una più generica esigenza di maggiore efficienza nella gestione dei mezzi. Proprio a questa esigenza vuole rispondere anche Continental mettendo a disposizione delle aziende di trasporto prodotti e servizi mirati per incrementare l’efficienza dell’utilizzo dei veicoli su strada”.
I servizi targati Continental dedicati alle flotte di mezzi di trasporto (di merci o di persone) fanno parte del programma Conti360° Fleet Services, sono dedicati ad ogni tipo di veicolo e si giovano di soluzioni personalizzate, di una rete internazionale e di un network dedicato. L’offerta di Continental si completa anche con un innovativo programma di ricostruzione degli pneumatici, ContiLifeCycle, che può contribuire in maniera determinante a risparmiare risorse e ottimizzare i costi operativi totali delle flotte. Alle aziende di trasporto, anche a quelle che operano nei trasporti di persone, è dedicato ContiPressureCheck, il TPMS di Continental. Si tratta di un dispositivo di monitoraggio della pressione dei pneumatici che mette i pneumatici in comunicazione con il mondo circostante.
Fonte: Ufficio Stampa
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