Mercato del Lavoro 2016: offerte in crescita del 22% in Toscana

Anche nel corso del 2016 le imprese italiane hanno proseguito i piani di assunzione iniziati negli anni precedenti, seppure con un rallentamento rispetto ad un 2015 probabilmente favorito dal Jobs Act. Secondo l’Osservatorio InfoJobs sul Mercato del Lavoro 2016, le offerte di lavoro in Toscana sono aumentate del 22% rispetto al 2015. Con questo aumento, la Toscana si piazza all’ottavo posto in Italia per numero di annunci, con una quota del 7% del totale italiano.

A guidare la classifica dei settori più dinamici si conferma Consulenza manageriale e revisione, che concentra il 25,8% delle offerte di lavoro in regione. Al secondo posto troviamo le Telecomunicazioni con una quota del 22,3% mentre a chiudere il podio si conferma Commercio, distribuzione e GDO con l’11,1%. Seguono quindi Servizi ambientali, in forte crescita rispetto al 2015, che arrivano a rappresentare il 7,3% degli annunci e ICT con il 5,6%.

I dati dell’Osservatorio InfoJobs sulle categorie più ricercate, mostrano che Manifatturiero, produzione e qualità mantiene la testa della classifica regionale, con il 28,2% delle offerte di lavoro in Toscana. Seguono a notevole distanza Vendite (12,9%), Commercio al dettaglio, GDO e retail (8,5%), Amministrazione e contabilità (7,1%) e Turismo e Ristorazione con il 5,3%

“Nonostante l’incertezza riguardante il termine delle misure legislative e degli incentivi fiscali, anche nel 2016 abbiamo assistito a una performance positiva del numero delle offerte di lavoro. Il Jobs Act ha dato un impulso significativo all’apertura di nuove posizioni in azienda, ma è fondamentale che le riforme sul diritto del lavoro proseguano per accrescere la dinamicità del mercato nei prossimi anni” dichiara Eva Maggioni, Head of Field Sales & Customer Service di InfoJobs. “Il nostro punto di osservazione privilegiato sulle dinamiche tra domanda e offerta di lavoro ci consente di essere fiduciosi su un buon andamento del mercato del lavoro anche nel 2017 e di prevedere che le ricerche saranno sempre più indirizzate verso profili con caratteristiche di flessibilità e innovazione: questi talenti sono fondamentali per l’evoluzione ed il successo delle aziende in uno scenario estremamente competitivo”.

Tra le province più attive, Firenze è capofila regionale, con 45,2% del totale delle posizioni aperte in regione, seguita a distanza da Pisa con il 10,9%, Lucca con il 9,6%, Prato con il 7,4% e Arezzo con il 6,8%. La classifica provinciale vede poi al sesto posto Pistoia che concentra il 6,4% dell’offerta di lavoro in Toscana, seguita da Livorno con il 5,2%, Siena (4,8%), Massa Carrara (2%) e infine Grosseto (1,8%).

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN ITALIA

Secondo l’Osservatorio InfoJobs sul Mercato del Lavoro 2016, le offerte in Italia sono cresciute mediamente del 23% negli ultimi 3 anni, con un 2016 che rallenta (+10,7%) rispetto ad un 2015 probabilmente trainato dalla riforma del diritto del lavoro. La Consulenza manageriale è la categoria più rilevante del 2016 (19,3% delle offerte nazionali) ed i Servizi ambientali quella più dinamica dal 2014 ad oggi. La Lombardia rimane la regione con più offerte di lavoro attive (33,7%), mentre i Millennials (18-35 anni) sono i candidati più attivi.

SETTORI D’IMPIEGO – TOP 10 IN TOSCANA

Settore % su tot. regionale
Consulenza manageriale e revisione25,8%
Telecomunicazioni22,3%
Commercio, distribuzione, GDO11,1%
Servizi ambientali7,3%
ICT5,6%
Pubbliche relazioni ed eventi4,5%
Hotellerie, ristorazione3,7%
Marketing e pubblicità2,8%
Sanità2,0%
Salute, benessere e fitness1,6%

CATEGORIE PROFESSIONALI – TOP 10 IN TOSCANA

Categoria% su tot. regionale
Manifatturiero, produzione, qualità28,2%
Vendite12,9%
Commercio al dettaglio, GDO, Retail8,5%
Amministrazione, contabilità, segreteria7,1%
Turismo, ristorazione5,3%
Informatica, IT e telecomunicazioni5,1%
Acquisti, logistica, magazzino4,9%
Ingegneria4,8%
Marketing, comunicazione4,0%
Professioni e mestieri2,4%

 

OFFERTE DI LAVORO PER PROVINCIA

Province% su tot. regionale
Firenze45,2%
Pisa10,9%
Lucca9,6%
Prato7,4%
Arezzo6,8%
Pistoia6,4%
Livorno5,2%
Siena4,8%
Massa Carrara2,0%
Grosseto1,8%

 

 

 

 

 

Fonte: Ufficio Stampa

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