Carismi, il Fondo interbancario non interverrà: parola di Maccarone

Un altro tassello sulla vicenda Carismi, dove da tempo si profila una soluzione a breve tempo con l'arrivo di un'offerta vincolante dopo il parere di Bankitalia sulle due opzioni attendibili (fondo Barents Re e cordata guidata da De Bustis), è stato posto da Salvatore Maccarone, presidente del Fondo interbancario di tutela dei depositi.

Il fondo infatti non interverrà nella ricapitalizzazione della Cassa di Risparmio di San Miniato e nemmeno in quella di Rimini, come affermato ieri a Il Sole 24 Ore RadioCor. "Non ricapitalizzeremo, dovremmo avere il via libera della Bce ma essendoci già stato per la ricapitalizzazione della Cassa di Cesena, una replica di quella operazione è giudicata irrealizzabile", spiega Maccarone. Per la cronaca, le risorse rimaste nel fondo sono poco meno di 400 milioni di euro.

Nella notizia si nomina anche Cariparma, istituto di Credit Agricole, come soluzione per le tre Casse di risparmio in difficoltà. "C'è un dialogo", spiega Maccarone, e si attende una soluzione "entro poche settimane". Per Carismi, secondo quanto appreso nel corso delle scorse settimane, si profilerebbe esclusivamente l'intervento di uno dei due attori sopra nominati, Barents Re o De Bustis.

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