Tende lacci in un'area boschiva: colto sul fatto un bracconiere

Un bracconiere è stato fermato dal Gruppo Carabinieri Forestale di Firenze in località I Camponi, nel territorio comunale di Vicchio di Mugello, a causa di un laccio di acciaio lungo una  recinzione. Un cittadino del luogo ha segnalato la presenza del laccio ai carabinieri che hanno colto sul fatto l'uomo, B.G. le iniziali. L'uomo portava con sé un fucile, in periodo di caccia chiusa, oggetto di sequestro e alcune munizioni cal. 28.

I militari hanno individuato a circa 200 metri di distanza un secondo laccio già attivo della stessa tipologia.

A seguito di ciò i Carabinieri Forestali si sono recati in una struttura poco distante nella disponibilità della stessa persona e hanno eseguito al perquisizione: all’interno di una cassetta metallica vi erano tre recipienti con all’interno sostanze tossico nocive per la fauna selvatica. Trovate anche 40 munizioni cal. 6,35, la cui detenzione presso tale struttura non risultava denunciata e comunque in numero superiore a quello dichiarato.

Per quanto accertato i militari hanno contestato al B.G. di aver violato le norme disposte dalla L. 157/92 e la commissione dei reati di seguito descritti:

1) esercizio di caccia con mezzi non consentiti; 2) caccia in periodo non consentito; 3) porto di armi abusivo; 4) detenzione di munizioni non denunciate; 5) detenzione di munizioni in luogo diverso da quello denunciato; 6) detenzione di sostanze nocive o tossiche che possono causare intossicazioni, lesioni o la morte di fauna selvatica. In violazione degli articoli sopracitati i Carabinieri Forestali hanno sequestrato il corpo del reato e le cose pertinenti al reato stesso meglio sopra descritte.

Sono in corso ulteriori accertamenti  al fine di appurare l’esistenza di altri reati ed illeciti amministrativi.

Fonte: Carabinieri di Firenze

Notizie correlate



Tutte le notizie di Vicchio

<< Indietro

torna a inizio pagina