
Si apre oggi ufficialmente la manifestazione mondiale in cui psicologi, neuroscienziati e altri professionisti del settore della salute sensibilizzano giovani, adulti e anziani sull'importanza della conoscenza del più complicato organo del nostro corpo: il cervello.
In Italia gli appuntamenti sono oltre quattrocento in più di centocinquanta città - Firenze, Pisa, Siena, Livorno, Pistoia, Empoli, San Casciano V.P. e Montelupo Fiorentino - per la prima volta sono tra queste: laboratori interattivi, screening, mostre, cineforum, dibattiti, tour guidati nei centri di ricerca e tanto altro.
L’obiettivo è rendere accessibili ai cittadini i dati della ricerca neuroscientifica, per sensibilizzare al mantenimento di una buona salute cerebrale e all’assunzione di corrette abitudini quotidiane, indispensabili per prevenire malattie.
Il calendario è costantemente in evoluzione sul sito www.settimanadelcervello.it e sulla pagina Facebook “Settimana Mondiale del Cervello”.
La Settimana del Cervello è promossa da Hafricah.NET, portale di divulgazione neuroscientifica e partner ufficiale della Dana Foundation, con il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e di moltissime istituzioni pubbliche e private. In Europa la campagna è coordinata dalla European Dana Alliance for the Brain e negli Stati Uniti dalla Dana Alliance for Brain Initiatives.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il comitato scientifico – Hafricah.NET
Radio Lady e gonews.it sono partner dell'iniziativa.
SIENA
Dal 16 al 23 marzo si terrà anche a Siena la “Settimana Mondiale del Cervello”, con una serie di iniziative inserite nel programma di “Siena Città aperta”, il festival nato dalla collaborazione tra Comune di Siena, Università degli Studi di Siena e Fondazione Monte dei Paschi. Protagonista del programma la UOC Clinica Neurologica e Malattie Neurometaboliche dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, diretta dal professor Antonio Federico: “Come ogni anno partecipiamo attivamente all’evento – spiega Federico – Abbiamo organizzato alcuni momenti di divulgazione delle neuroscienze, anche con l’aiuto di personalità provenienti da altre culture. In questa edizione vogliamo dimostrare la centralità del nostro cervello in ogni manifestazione della vita”.
L’apertura della settimana si terrà giovedì 16 marzo alle ore 16, nell’aula 6 del Centro Didattico del policlinico Le Scotte di Siena, con il convegno dal titolo “La memoria: dalla mitologia alle neuroscienze”, che vedrà come relatore il professor Maurizio Bettini, che recentemente ha pubblicato il libro “A che servono i Greci e i Romani?”, con i commenti del professor Antonio Federico, della professoressa Maria Teresa Dotti e del professor Alessandro Rossi. Alle ore 18 si terrà invece una performance teatrale di Elisa Porciatti sui disturbi della memoria dal titolo “Giorni senza luna”, testo teatrale che deriva da un percorso di scrittura realizzato con i pazienti e il personale medico del Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e Neuroscienze dell’Università di Siena.
Venerdì 17 marzo invece, nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università, spazio a “Musica, poesia e neuroscienze”, con la partecipazione del poeta, saggista e scrittore Elio Pecora, direttore della rivista “Poeti e poesia”, Antonio Caggiano, docente dell’Accademia Chigiana e del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, Stefano Franceschini, docente del Siena Jazz. Interverranno per la parte neuroscientifica i professori Antonio Federico ed Alessandro Rossi, direttore del Dipartimento di Scienze Neurologiche e Neurosensoriali delle Scotte. La settimana proseguirà con altri incontri previsti per martedì 21, mercoledì 22 e giovedì 23 marzo.
Fonte: Ufficio Stampa
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