"A Tobbiana abbiamo una bellissima chiesa medievale, ed è più che giusto che il parroco sia anch'esso di tale epoca.
Ci chiediamo quando deciderà di sistemare nella chiesa gli uomini da un lato e le donne dall'altro, come avveniva a quei tempi, e ci chiediamo quando organizzerà la prossima crociata contro gli infedeli mussulmani.
Don Cristoforo siamo nel 2017 e non nel 1017, sono passati solo MILLE anni.
In parrocchia a Tobbiana non potrà entrare neppure il Pontefice, perché ha dato l'ingiunzione a quelle donne che hanno abortito, ma che nell'Anno Santo 2016, hanno varcato le soglie delle Porte Sante.
Don Cristoforo, nome del Santo protettore dei viaggiatori, ci da indicazioni anche su come votare, e ci indica di non votare per quei partiti che appoggiano queste “aberrazioni”, poi se qualcuno in quei partiti ruba, truffa, o commette altri illeciti non sessuali, è tutto ok..
Sicuramente fa riferimento ai partiti di sinistra ed in particolare a quelli che si riferiscono al socialismo ed al comunismo.
Quando Lenin andò al potere, cento anni fa e non mille, in Russia c'era una situazione che vedeva i nobili ed i proprietari terrieri avere facoltà di decisione di vita o di morte verso i propri servitori e contadini; un contadino aveva meno valore di una mucca.
La chiesa, protetta dagli Zar, non solo difendeva tali privilegi, ma, addirittura li divulgava; può darsi che Lenin ed i socialisti russi si mettessero contro di essa per questi motivi e non per motivi religiosi? Proviamo a domandarcelo.
Comunque a Tobbiana abbiamo una grande fortuna: un sacerdote ginecologo. Che possa essere un risparmio per la salute?
Don Cristoforo indica come gravi peccati anche il vedere, film, siti, di una certa maniera, peccato che ha dimenticato la pedofilia che esiste anche nella stessa Chiesa Cattolica e che neppure Papa Francesco, nonostante il grande impegno, ha grosse difficoltà a far emergere.
È più facile vedere un fuscello nell'occhio dell'altro che una trave nel proprio; chi lo disse?".
Partito Rifondazione Comunista - Circolo di Montale
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