Giorgio Cremaschi a Certaldo per il NO a NATO, Euro e Unione Europea

Organizzata dal circolo “Dolores Ibarruri” dell'area empolese-valdelsa del PRC, con la partecipazione di ATTAC chianti-valdelsa, sabato 4 marzo alle ore 15.30, alla saletta delle riunioni di Certaldo (via 2 Giugno), assemblea pubblica per il NO a NATO, Euro e Unione Europea.

Interviene Giorgio Cremaschi, ex presidente del CC della FIOM ed esponente della Piattaforma sociale EUROSTOP, che parlerà della pesante situazione in cui la politica governativa dettata da UE, finanza internazionale e grande capitale ha gettato i lavoratori e gli strati sociali più bassi della società.

Secondo il PRC, l'immobilismo seguito alla grande vittoria del 4 dicembre, che ha detto no alla controriforma costituzionale, ha aperto il campo alla sentenza con cui la Corte Costituzionale ha respinto il referendum per il ripristino dell'art.18, in ossequio alla politica antipopolare del governo (Renzi)Gentiloni, agli ordini di banche, monopoli, finanza internazionale e Unione Europea.

I comunisti ritengono che solo una vasta e cosciente mobilitazione di massa rappresenti l'unica garanzia di risultati positivi, in vista dei due referendum ammessi dalla Corte, quelli su abolizione dei voucher e responsabilità delle ditte appaltatrici.

La manifestazione nazionale di sabato 25 marzo a Roma, indetta dalla Piattaforma EUROSTOP contro NATO, Euro e Unione Europea costituirà un'occasione di mobilitazione, di ripartenza e di riaffermazione della sovranità nazionale contro i diktat della finanza mondiale. Da un parte i governi europei, con le loro scelte antipopolari e militariste, dall’altra le forze popolari che si battono per far saltare l’apparato di UE, Euro e NATO e ridare prevalenza agli interessi di classe, sia contro la destra, che verso la “sinistra europeista” in tutte le sue articolazioni.