Firenze, nottata piena d'interventi per i carabinieri

foto di archivio

Nella serata di ieri i carabinieri di Firenze hanno effettuato vari interventisul territorio In particolare, nel tardo pomeriggio di ieri martedì 14 febbraio, in Via Buozzi all'angolo di via Pratese, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno controllato una vettura il cui conducente, alla vista dei militari, ha rallentato vistosamente la marcia facendoli insospettire.

Fermato per essere sottoposto a controllo, l’uomo, un cinese di 39 anni, ha consegnato una patente di guida che ha subito insospettito i Carabinieri. Il documento riportava infatti una sigla IADC (International Automobile Driver’s Club). Dagli accertamenti effettuati si è appurato che la patente era un documento falso, acquistato su internet dall'uomo.

Il documento per la conformazione, materiale utilizzato e fattura era assolutamente idoneo a trarre in inganno le forze di polizia. L’uomo è stato deferito in stato di libertà per il reato di falsità materiale commessa da privato ed uso di atto falso.

Verso le ore 19 invece è arrivata la segnalazione anonima che indicava quale luogo di spaccio i giardinetti di via delle Tre Pietre, all'angolo di via Panciatichi. I militari dell’Arma, una volta giunti sul luogo, hanno notato un’autovettura in sosta con a bordo un soggetto mentre un secondo era fuori l’abitacolo. Quest’ultimo, alla vista degli operanti ha tentato di darsi alla fuga oltrepassando le siepi per inoltrarsi dentro il giardinetto.

Raggiunto e bloccato dagli operanti è stato trovato in possesso di 2 grammi circa di cocaina, e un "tocco" di hashish. Il complice, invece, è stato trovato in possesso di un bilancino di precisione elettronico, che nascondeva all’interno del vano porta oggetti della vettura, e la somma di 270 euro.

Per i due, di origini marocchine, rispettivamente dell’età di 39 e 32 anni, entrambi con precedenti specifici, sono scattate le manette per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in concorso.

Un’altra richiesta al 112 è arrivata intorno alle 22:30, quando il titolare della Hippo Bingo di Via degli Olmi, ha chiesto l'intervento dei Carabinieri per problemi con una persona in merito alla riscossione di un Ticket vincente delle Slot Machine.

Dalla ricostruzione dei fatti, è emerso che verso le ore 19 una cliente si è lamentata il furto di un ticket, vinto poco prima in una delle Slot, del valore di circa 500 euro. Il titolare, che aveva appurato la vincita, ha ristampato il ticket e pagato il dovuto.

Successivamente, intorno alle ore 22:30, si è presentato al locale il soggetto segnalato con in mano il ticket, presumibilmente rubato in precedenza, chiedendone la riscossione. Accertati i fatti, gli operanti hanno deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione il giovane, un rumeno di 26 anni.