Anche gli studenti di Santa Maria a Monte e Ponte a Egola non tradiscono le attese: le opere da loro realizzate per Amici per la Pelle stupiscono per originalità e cura dei particolari. Un grande carillon in pelle è il lavoro di gruppo realizzato dalle classi seconde della scuola media “Buonarroti” di Ponte a Egola, mentre le seconde della scuola “Carducci” di Santa Maria a Monte presentano diverse creazioni ispirate al tema del gioco, quest'anno filo conduttore di Amici per la Pelle: un cavallo a dondolo, una scultura di Pinocchio, delle carte da gioco, una chitarra ed il gioco da tavolo del "Sapientino", tutto rivisitato sullo sfondo della pelle.
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Da Santa Maria a Monte, dove alla presentazione delle opere, martedì 14 febbraio, era presente, tra gli altri, il sindaco Ilaria Parrella, a Ponte a Egola, dove gli studenti della Buonarroti sono stati salutati stamattina dal primo cittadino di San Miniato Vittorio Gabbanini, il giudizio su Amici per la Pelle è unanime: imprenditori, amministratori e docenti sono concordi nel sottolineare il contributo che Amici per la Pelle riesce a dare agli studenti divertendoli e rendendoli più consapevoli del patrimonio di risorse connesso all'industria conciaria, anche in termini di opportunità formative e di lavoro. «Bravi nel realizzare le opere e interessati durante le visite negli impianti industriali del distretto-dice Leonardo Volpi, ad POTECO, partner del progetto- gli studenti si sono mostrati sin qui molto maturi e motivati a scoprire più a fondo tutto quanto è concia, un settore che può offrire grandi opportunità se si hanno preparazione e competenza».
Giovedì 16 febbraio saranno svelate le opere degli studenti di Castelfranco di Sotto, mentre il 23 febbraio tutte le opere potranno essere apprezzate e votate durante la fiera Lineapelle Milano.
Fonte: Assoconciatori
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