Quaranta euro in più per far partire un'attività: la nuova direttiva sul territorio dell'ex Asl 11

In arrivo una nuova tassa per alcuni tipi di imprese che vedranno la luce nel territorio della Asl Toscana Centro, comprendenti le province di Firenze, Prato e Pistoia assieme al distretto sanitario del Valdarno Inferiore (il comprensorio del cuoio).

Sono interessate, secondo una direttiva trasmessa agli uffici Suap dei Comuni sudetti, le attività di parrucchiere, estetista, tatuatore, piercer, le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere (nello specifico ostelli per la gioventù, affittacamere, case ed appartamenti per vacanze, o residenze d’epoca) oltre a palestre e piscine ad uso collettivo.

Al momento di comincare una nuova attività, i proprietari hanno l'obbligo di passare proprio dallo Sportello unico delle attività produttive. Assieme ai documenti necessari da presentare, si dovrà allegare la ricevuta di pagamento dei 'diritti di istruttoria', richiesti proprio dalla Asl.

Parliamo di quasi 40 euro (39,96) per tutte le attività ad eccezione di palestre e piscine, che pagano 2 euro in meno (37,96).

Questi 'diritti di istruttoria' erano a costo zero nel territorio della ex Asl 11 Empoli. La nuova organizzazione della Azienda USL Toscana Centro, si legge ancora nella nota, ha comportato una revisione dei procedimenti amministrativi afferenti al Dipartimento Prevenzione con 'allineamento dei criteri e modalità di lavoro'. L'adeguamento riguarda dunque tutti i territori della mega-Asl, compreso quello dell'Empolese Valdelsa dove era a costo zero.