
Non è cascata nella trappola dei truffatori una signora di 76 anni residente a Firenze. La donna ha denunciato ai carabinieri il fatto avvenuto nella mattinata di ieri. Due uomini l'hanno chiamata, presentandosi come avvocato e militare dei carabinieri, e le avevano fatto credere che il figlio dopo un incidente era in stato di fermo. Era dunque necessario, secondo la ricostruzione dei furbetti, pagare circa 4mila euro di cauzione per liberare il figlio.
La donna si è insospettita e ha chiamato suo figlio: stava bene e non era in cella. Adesso tocca ai carabinieri della Compagnia di Oltrarno fare luce sull'ennesimo caso di tentata truffa ad anziani.
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