'Educare alla pace': entra nel vivo il progetto sulla memoria

Toccare la storia con le proprie mani per rinvigorire la memoria nelle giovani menti di chi non ha vissuto quella pagina buia dell'umanità. Con questo obiettivo è nato diversi anni fa il progetto “Educare alla pace”, inserito stabilmente nel Piano dell'offerta formativa (POF), che coinvolge gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Vinci e di Cerreto Guidi e prevede un percorso formativo che dura tutti e tre gli anni di permanenza alla scuola media: i primi due anni costituiscono una sorta di avvicinamento progressivo al tema scelto, sia attraverso la didattica regolare e interdisciplinare, sia partecipando ad attività di laboratorio, incontri con testimoni degli aspetti storici trattati, visione di film e di spettacoli teatrali.

Due anni propedeutici alla conclusione del progetto che prevede nel terzo anno una visita presso un campo di sterminio o un luogo della memoria: un'esperienza dalla cui elaborazione scaturirà uno spettacolo teatrale che vedrà gli studenti nelle vesti di attori. Per questo laboratorio la scuola si avvale della regista Firenza Guidi e della sua troupe teatrale di Fucecchio.

Il fulcro del progetto 2014-17 è il viaggio ad Auschwitz che si terrà dal 19 al 25 febbraio e che prevede ulteriori tappe a Brno, città in cui si erge la fortezza dello Spielberg (dove fu imprigionato Silvio Pellico), a Cracovia, sede del museo di pupazzi e marionette “Tadeusz Kantor”, e a Vienna con il suo castello di Schönbrunn. Prima della partenza, i ragazzi parteciperanno a due laboratori, gestiti sempre da Firenza Guidi.

Una volta rientrati dal viaggio, la regista proseguirà l'attività di laboratorio con gli alunni, per preparare la performance teatrale che avrà i ragazzi come protagonisti, accanto alla compagnia teatrale dell’Elanfrantoio di Fucecchio.

Il risultato dei laboratori sarà presentato al pubblico nel mese di aprile in piazza Guido Masi a Vinci. Lo spettacolo sarà ispirato a “La classe morta”, del grande regista e burattinaio polacco Tadeusz Kantor: "L'idea - spiega la regista Guidi - è quella di partire da un oggetto come la marionetta per raccontare quei momenti della nostra storia in cui l'uomo diventa un vuoto pezzo di legno senza anima e pensiero, mosso da semplici fili collegati a una fredda e complessa macchina di sterminio".

In vista della partenza, martedì 7 febbraio alle ore 18 presso la scuola media di Sovigliana si terrà una riunione per i genitori dei ragazzi partecipanti, in cui saranno fornite tutte le informazioni utili sul viaggio. Mentre a Cerreto Guidi è fissata per sabato 11 alle ore 10 presso la scuola media. Al viaggio parteciperà anche una delegazione dello Spi-Cgil di Vinci e Cerreto, che ha fornito anche un contribuito economico per la realizzazione del progetto.

Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa

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