Strage di Viareggio, Klaus Davi: "Moretti non può stare al suo posto"

Klaus Davi

“Con una condanna a 7 anni Mauro Moretti, allora ad di Ferrovie dello Stato e oggi alla guida di Leonardo-Finmeccanica non può ricoprire questo incarico. E la politica non se la può cavare dicendo che deve terminare il suo mandato”.  A dichiararlo è il massmediologo nonché membro del CDA del Carnevale di Viareggio  Klaus Davi, commentando la sentenza del processo di primo grado sul disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno 2009, in cui persero la vita 32 persone, emessa dal Tribunale di Lucca.

“Fatta salva la presunzione di innocenza nonché la consapevolezza che il dottor Moretti è a tutt’oggi innocente, credo che dopo una condanna così pesante, si imponga una seria riflessione alla politica ma anche allo stesso Moretti, un uomo sicuramente capace,  che comprenderà come non ci sono più le condizioni perché sia a capo di Leonardo. – spiega Klaus Davi - Trovo inoltre, che il suo avvocato abbia usato un linguaggio inaccettabile che mi ricorda molto quello dei  legali dei clan di ‘Ndrangheta, poco rispettoso verso la legge e la magistratura, verso la quale si può e si deve poter dissentire, ma in termini civili. Detto questo, ora il problema è tutto politico. Accettare la ostinata protervia del signor Moretti e del suo avvocato o dare un segnale inequivocabile a vittime, famiglie e cittadini? La palla passa in quel campo, e con le elezioni alle porte credo che ci sia poco da fare i ‘ganzi’ come si dice in Toscana”.

Fonte: Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Viareggio

<< Indietro

torna a inizio pagina