Intitolare una via ai 'martiri di Nassirya', il Partito Comunista: "Voto deve essere contrario, retorica del Centrodestra"

I manifesti di solidarietà nel municipio di Empoli

Lunedì 30 gennaio in Consiglio Comunale a Empoli si discute e si vota un o.d.g. presentato dal Centrodestra per intitolare una via cittadina ai “martiri di Nassirya”, insistendo su un tema di facile impatto speculativo, tanto consono alla identità culturale di quel Gruppo, ma non disdegnato per opportunismo politico anche da altri.

La Sinistra presente in Consiglio è chiamata ad un sussulto unitario per un voto che, a nostro giudizio politico, non può che essere contrario. Un voto contrario perché qualsiasi altra posizione, al di là della tronfia ed ipocrita retorica dei mandanti, otterrebbe alla fine il solo risultato di avallare e legittimare quella scelta di guerra di aggressione (scusate di “polizia internazionale”) a tempo indeterminato strategicamente in corso da più di 25 anni per meri fini mercantili e geopolitici, e che ha visto tutti i vari Governi italiani succedutisi alquanto accondiscendenti ed attivi.

E le guerre, ahinoi, provocano vittime, civili e militari, da tutte le parti. In pochi ormai ricordano che l'art.11 della Costituzione Italiana nata da una guerra di resistenza e liberazione vieta tutto ciò. Ma tant'è. E' un segno di questi tempi di abiure revisioniste e restaurazioni.

PCI Empolese Valdelsa - Ufficio Stampa