Empoli per i terremotati, 7 camion di cibo e vestiti in arrivo in centro Italia

"Eravamo quattro amici al bar, che volevano cambiare il mondo", recitava la canzone di Gino Paoli. Non si saranno trovati al bar, ma nella piazza virtuale di Facebook, ma un pezzo di mondo lo stanno cambiando per davvero, almeno ai terremotati del centro Italia. I benefattori che si sono messi in moto in modo autonomo vengono tutti da Empoli e si chiamano Sandro Petrillo, Liborio Giandalia, Daria Nidiaci ed Elisa Balzacchi.

Fino a giovedì 26 gennaio con il semplice aiuto del passaparola hanno raccolto ben 7 camion con generi alimentari, vestiario nuovo e usato buono, prodotti per l'igiene personale e altro ancora. "Ci hanno chiesto anche un pacco di ovini Kinder per i bambini - racconta Petrillo a gonews.it - e a una coppia di giovani che domenica avrà un figlio arriveranno carrozzine, lettini pannolini e tantissime cose da poter stare bene per un anno".

L'idea iniziale era di fare un viaggio, ognuno con la propria auto, per portare direttamente un aiuto a Norcia e alle altre zone. "Abbiamo deciso di lavorare non attraverso i canali ufficiali. Non per sfiducia, ma per fare qualcosa di utile nel nostro piccolo", spiega. Le dimensioni si sono ampliate fino ad aver bisogno di due punti di raccolta e di un magazzino. "Al circolo di Ponzano e al panificio La Spiga d'Oro, dove Daria lavora, le persone potevano lasciare il proprio contributo, poi nell'arco della settimana abbiamo portato tutto al magazzino di Bassa ex Skoda. Giovedì abbiamo chiuso la raccolta per potere avere il tempo di inscatolare tutto diviso genere per genere".

Domani, domenica 29, la partenza dei 7 camion, uno dei quali fornito dalla Misericordia di Empoli. "Alle 6 partiamo alla volta di Spoleto e Foligno, dove daremo tutto alla Brigata della Solidarietà che provvederà a distribuire casa per casa. Poi andremo a Norcia, dove incontreremo Valeria Iucci", che ha organizzato una raccolta particolare: la distribuzione avverrà persona per persona, ognuno con la propria auto caricherà quello di cui ha bisogno.

Proprio a Norcia verranno consegnati anche pannolini e fasciatoi al futuro padre. "Rinnoveremo l'invito - continua Petrillo - alla famiglia a venire a Empoli per incontrare la 'città adottiva' del nascituro e far vedere chi nel concreto che ha dato i contributi".

Ringraziare Sandro e i suoi tre compagni di viaggio? Meglio dirottare queste parole altrove, conclude Petrillo: "Devi ringraziare la gente che ci ha dato la sua fiducia".