Manutenzione, scuola e turismo: il 2016 di San Miniato. Gabbanini: "Massima attenzione ai servizi"

Vittorio Gabbanini (foto gonews.it)

Un anno da ricordare per San Miniato per quanto riguarda il Tartufo, la raccolta porta a porta e non solo


Un anno a pieno ritmo quello appena trascorso per l’amministrazione comunale di San Miniato. Dodici mesi di attività intensa, durante i quali si sono gettate le basi per l’arrivo del 2017.

“Massima attenzione ai servizi – spiega il sindaco Vittorio Gabbanini -. Abbiamo cercato di intensificarli e migliorare quelli già esistenti, come aver inserito l’offerta di un kit per i nuovi nati, grazie alla collaborazione con l’Azienda speciale farmacie, oppure l’estensione del ‘porta a porta’ a tutto il territorio anche per quanto riguarda il multimateriale e l’ampliamento dell’orario di apertura della biblioteca di San Miniato Basso”. Particolare attenzione viene riservata alle nuove generazioni. “Al primo posto ci sono sicuramente i giovani, per i quali abbiamo sperimentato la prima festa per i diciottenni del territorio, cerimonia che intendiamo far diventare una tradizione – spiega il sindaco -. E poi la scuola con il nuovo look della ‘Don Milani’ e la stipula dell’accordo mensa-cooperativa dei pescatori di Viareggio, a testimonianza di come la qualità sia importante”.

Molte sono state le importanti partite che si sono giocate anche dal punto di vista turistico: “In primis l’hotel Miravalle, una struttura essenziale per il nostro sistema e che siamo ben felici di aver riportato in vita – precisa -, poi l’Ostello, un tassello che mancava nel panorama dell’accoglienza e che sta dando ottimi risultati. Senza dimenticare che il nostro Comune è stato scelto come capofila del tavolo regionale ANCI Toscana per la promozione dei prodotti tipici”. E proprio la promozione è un altro elemento che nel 2016 ha visto gettare solide basi anche per l’anno che verrà. “Sono stati impressionanti i dati sull’edizione numero 46 della Mostra del tartufo, con 70mila presenze in tre weekend – prosegue -, senza contare i quattro maxi pannelli di benvenuto a San Miniato e il patto di amicizia che, grazie a Pinocchio, abbiamo potuto sottoscrivere con il Comune di Pescia, in occasione dei 40 anni del Carnevale di San Miniato Basso”.

Capitolo a parte quello che riguarda gli interventi pubblici. “Da ottobre abbiamo annunciato 6,5 milioni di euro di lavori partiti entro dicembre ed estesi a tutto il territorio – dichiara il sindaco -. Importanti interventi di restauro hanno riguardato gli archi del centro storico, la frana in via Maioli, il vicolo Carbonaio, l’Oratorio del Loretino e alcune aree a verde. I lavori più consistenti al bacino di Roffia, per il quale la Regione Toscana ha stanziato 1,8 milioni di euro”.

Confermati gli appuntamenti tradizionali come la cerimonia per le coppie che festeggiano 50 e 60 anni di matrimonio, il Capodanno in piazza, quest’anno per la prima volta trasferito in piazza Duomo, il tour nelle frazioni per ascoltare le richieste dei cittadini e il premio “San Miniato, la mia Città” giunto ormai alla terza edizione. Mentre tra le novità c’è il cambio al timone del consiglio comunale che ha visto l’inserimento del consigliere Vittorio Gasparri dopo l’elezione di Simone Giglioli a segretario comunale del PD e l’acquisizione del legato testamentario da parte del Comune per arrivare alla costituzione della Fondazione Lotti, che dovrà gestire la Casa Museo. Menzione particolare al mantenimento dell’apertura dell’ufficio postale di Corazzano e all’individuazione della sede provvisoria dove trasferire il Liceo Marconi, “due partite delicate che siamo riusciti a vincere grazie all’aiuto e alla collaborazione tra cittadini ed istituzioni”.

“In quest’anno siamo riusciti anche a concludere il percorso verso Apea per la riqualificazione dell’area industriale di Romaiano e Pruneta, tassello che va a completare un percorso iniziato anni fa e va a migliorare la qualità del nostro distretto. E abbiamo vinto la battaglia per mantenere aperto l’ufficio postale di Corazzano – e conclude -. Da questi risultati ripartiamo per dotare Ponte a Elsa di una nuova scuola primaria, di cui presenteremo il progetto in un’assemblea pubblica il 25 gennaio, alle 21.30, alla Sala 78; oltre a questo il 2017 sarà l’anno in cui vogliamo portare avanti interventi di manutenzione capillare del territorio e incentivare i servizi”.

Fonte: Comune di San Miniato - Ufficio Stampa

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