Presentato il bilancio di previsione 2017: nessun aumento di tariffe, priorità alla scuola

(foto gonews.it)

Il sindaco Gabbanini commenta: "La riduzione del capitale da rimborsare è drastica: nel 2009 era di oltre 21 milioni di euro, alla fine del 2017 saremo sotto i 6 milioni"


Il Comune di San Miniato il 22 dicembre scorso in Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2017 - pari a 33.557.800 euro - e lo ha presentato oggi, giovedì 29 dicembre. Il Comune per l'anno venturo disporrà di una serie di risparmi che compensano i minori trasferimenti da parte dello Stato, in tal modo quindi i servizi essenziali potranno essere erogati senza aumento di tariffe, come ha spiegato il sindaco Vittorio Gabbanini.

I servizi scolastici, la sicurezza idrogeologica e gli impianti sportivi sono tra i temi principali toccati dal bilancio, in un 2017 che vedrà San Miniato impegnato perlopiù in opere di manutenzione straordinaria, ha ricordato l'assessore Marzia Fattori: la tribuna del Leporaia, la nuova scuola a Ponte a Elsa, i lavori sull'Egola e non solo saranno tra le principali opere pubbliche nell'anno a venire e per questi interventi sono disponibili 5,8 milioni di euro. Inoltre Fattori ha parlato di un possibile ampliamento dei cimiteri di San Lorenzo e Roffia, i cui lavori potrebbero partire nei mesi a seguire. Per quanto riguarda la TARI invece vengono confermate agevolazioni e riduzioni esistenti, mentre la parte tariffaria sarà approvata entro il 28 febbraio 2017. La gara gestione ordinaria della Tari è tuttora in corso.

Siamo tra i pochi Comuni a chiudere il bilancio di previsione entro l’anno in corso, come previsto dalla legge, segnale del buono stato di salute in cui si trova il nostro Comune. Avere un bilancio sano vuol dire anche avere la possibilità di nuove assunzioni per far fronte alle difficoltà dovute a pensionamenti e cessazioni, nel rispetto della normativa in vigore. Per l’anno 2017 prosegue inoltre l’abbattimento del debito pregresso, permettendoci di confermare servizi e non aumentare tariffe - ha detto il sindaco Gabbanini -. La riduzione del capitale da rimborsare è drastica: nel 2009 era di oltre 21 milioni di euro, alla fine del 2017 saremo sotto i 6 milioni. Si tratta di un bilancio di previsione, e come tale è ovviamente soggetto a variazioni durante il corso dell’anno”.

Sempre il primo cittadino ha ammesso che la parte corrente di bilancio (che ammonta a 22.651.165 euro) sarà destinata a servizi scolastici, sociali, trasporti, manutenzioni e utenze: "Sui servizi a domanda individuale abbiamo mantenuto alti i livelli del tasso di copertura percentuale a carico dell’Ente". Per quanto concerne il recupero del credito invece il Comune ha affidato a Equitalia circa novecentomila euro di multe non pagate (nell'arco degli ultimi cinque anni) e a Abaco srl circa trecentomila euro di accertamenti ICI non pagato.

L'assessore Giacomo Gozzini ha affermato che nel 2017 non ci saranno né imposta di scopo né di soggiorno e il vice sindaco Chiara Rossi ha ribadito che in un momento così difficile economicamente per turismo e cultura si continuerà comunque a proporre iniziative all'interno del Comune di San Miniato. Soddisfazione anche da parte dell'assessore David Spalletti, il quale ha ricordato come il Comune abbia lavorato al bilancio in maniera attenta e con la stessa serietà affronterà anche il 2017, un'annata cruciale dal punto di vista delle politiche abitative. Di seguito tutti i dati nel dettaglio.

Gianmarco Lotti

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