
I licenziamenti scaturiti dal mancato accordo tra la proprietà e i lavoratori preoccupano molto non solo la comunità di Montecalvoli, sede dell'azienda storica Officine Ristori, ma anche tutta la cittadinanza di Santa Maria a Monte.
I licenziamenti preoccupano perché la crisi dell'azienda Ristori si inserisce in una situazione economica di più ampio respiro e avrebbe dovuto avere un epilogo di minore impatto sui lavoratori. L'assenza dell'azienda ai tavoli istituiti dalla Regione e dalla Prefettura non fa certo onore a chi ha da sempre rappresentato sul territorio un’azienda familiare inserita nel tessuto locale, verso la quale le amministrazioni di Santa Maria a Monte hanno sempre risposto andando incontro alle esigenze di cambiamenti produttivi richieste.
L’azienda Ristori avrebbe potuto – e dovuto – trovare soluzioni meno impattanti, in modo da non far ricadere sui lavoratori determinate scelte e strategie imprenditoriali che la devastante situazione economica globale ha finito per ingigantire oltre misura. Esprimiamo piena e totale vicinanza ai dipendenti e alle famiglie coinvolte. Come Amministrazione, continueremo a partecipare a qualsiasi tavolo di confronto istituzionale – come abbiamo fatto fin ad ora – per poter contribuire ad arginare le difficoltà che i lavoratori dovranno affrontare. Lancio un appello a tutte le forze politiche, al di là dalle appartenenze e alle singole correnti, affinché questa vicenda non cada nel vuoto anche perché rischia di rappresentare in maniera emblematica una più ampia crisi di un sistema produttivo che è stato, e continua ad essere, il modello di sviluppo dell’economia locale.
Il Sindaco Ilaria Parrella
Tutte le notizie di Santa Maria a Monte
<< Indietro