Il sindaco Dario Nardella inaugura 'Officina Creativa' nel cuore d'Oltrarno

Si è aperta oggi e inaugurata, negli spazi del "Vecchio Conventino", Officina Creativa, il nuovo luogo a Firenze dedicato all’artigianato e alle industrie creative, curato da ARTEX, Centro per l’Artigianato Artistico della Toscana, al quale il Comune di Firenze, a seguito di una procedura di evidenza pubblica, ha concesso lo spazio e offerto il proprio sostegno per la realizzazione delle attività programmate.

Ed è stato proprio il Sindaco Nardella ad esprimere subito dopo il taglio del nastro profonda soddisfazione per il compimento dell'operazione e per il nuovo corso dello spazio e di tutta l'area.

“L’apertura di Officina Creativa negli spazi dell’antico Conventino inaugura per Firenze una nuova stagione delle arti – ha detto il sindaco Dario Nardella - arti cosiddette minori, ma da secoli espressione in questa città di grande manualità e talenti creativi unici. Un patrimonio che trova in Oltrarno la sua massima espressione e che questa Amministrazione vuole non solo salvaguardare e recuperare ma anche rinnovare in chiave moderna. Da oggi – ha concluso Nardella - Officina Creativa farà ancora di più dell'Oltrarno il quartier generale delle arti e della creatività contemporanee a Firenze”.

Ha preso poi la parola il Presidente di Artex, Alessandro Vittorio Sorani evidenziando quanto "per Artex, questa di Officina Creativa sia una sfida cruciale. "E' un po' come dare un nuovo futuro a 120 anni di storia, mettendo tutta la nostra esperienza e il nostro entusiasmo al servizio del Comune di Firenze e della città, con l'obiettivo di affermare, forte, il ruolo dell'artigianato artistico nella cultura, identità ed economia nella nostra città. Il "Vecchio Conventino” sarà dunque un polo di ricerca e cultura artigiana, un luogo di stimolo e di incontro, un centro polifunziale e polivalente che lavorerà in un'ottica contemporanea, aperta, sovralocale e con una sensibilità internazionale che Firenze non può non avere."

Officina Creativa nasce all'interno di quella che nella topografia immaginaria e reale di Firenze è da sempre l’area più denotata dall’artigianato artistico, il quartiere di San Frediano. E in particolare "l'Ex Conventino", costruito sul finire dell’Ottocento come Monastero di Santa Teresa delle Carmelitane Scalze poco fuori dalle mura dell’Oltrarno, nella Firenze dai toni più sommessi e intimi. Qui dove la città si fa rione.

Negli anni '20 l'ex monastero viene rinominato nel linguaggio popolare il “Conventino”, divenendo un luogo frequentato da intellettuali, pittori e filosofi. La presenza anche di artisti internazionali ne arricchisce il carattere di luogo di scambi culturali con uno spiccato orientamento alle arti decorative, fino ad ospitare sempre più spesso e con continuità molti artigiani fiorentini dalle attività più diverse, spesso anche insieme con una felice sinergia collaborativa.

Qui l’eccellenza si declina in esperienza, la maestria si fa passione eppure, per quanto nulla più dell’identità artigiana a Firenze ha una tradizione secolare, oggi la connotazione è fortemente innovativa.

Creatività, arte, innovazione, sostenibilità ambientale, nuove tecnologie: sono queste le parole chiave di Officina Creativa, soggetto culturale che promuove start up e imprese artigiane, progetta e organizza eventi, incontri ed attività, riattiva spazi affidandoli agli artigiani, dà vita ad un polo di formazione permanente attraverso una programmazione attenta al contemporaneo e ai tanti linguaggi delle arti.

Ma vediamo più da vicino la struttura: una superficie complessiva di oltre 2000 metri quadri coperti di cui 1100 occupati dai laboratori artigiani (15 attualmente presenti e 9 di prossima apertura) attivi nei settori della lavorazione del legno, della decorazione, della scultura, della pittura, della doratura, della lavorazione del ferro, della pelle, della stampa e delle incisioni e molature, del restauro e in tanti altri settori dell'artigianato artistico di qualità; una foresteria per l’ospitalità di borsisti maestri artigiani stranieri, due sale convegni e proiezioni. E poi quasi in un’ottica di co-working gli uffici di Artex che affiancano in una stimolante contaminazione i laboratori e le maestranze creative.

Officina Creativa è quindi uno spazio dalle diverse anime ma tutte convergenti verso un'unica identità, quella di centro propulsore di un artigianato che ha decisamente cambiato passo e guarda al futuro con un approccio dinamico e innovativo.

In sintesi potremmo riassumere l'ambito di attività di Officina Creativa in una triplice declinazione:

Atelier dedicato alle attività creative artigianali;

Artigianato Hub per lo scouting, la promozione, la formazione della creatività artigiana;

contenitore di eventi e presentazioni per gli addetti ai lavori;

Arti in Città Open Space attività e servizi connessi all'artigianato e aperte al largo pubblico.

Il chiostro in particolare, fulcro dell'immobile e dalla valenza estetica particolarmente rilevante, arricchita dalla presenza di alberi ornamentali e di una zona centrale a prato, rappresenta infatti una sorta di "piazza", luogo d'incontro aperto per le diverse maestranze creative, così come per il pubblico e per il quartiere con i suoi abitanti che potranno in parte anche usufruire di alcuni servizi come visite guidate nella zona d’Oltrarno e perfino di uno spazio di caffetteria con ristorazione di qualità esclusivamente di natura artigianale.

L'"Ex Conventino”, oltre alla funzione di lavoro creativo, ritorna a essere quindi luogo di socializzazione per tutto il quartiere come microcosmo di esperienze possibili ma in chiave fortemente contemporanea.