
Sono 69 i cittadini che al 30 settembre si sono rivolti al Dipartimento ARPAT del Circondario Empolese per segnalare problemi ambientali o inconvenienti, o talvolta problematiche che esulano dalle competenze dirette dell'Agenzia. 72 esposti la media annuale dell'ultimo triennio 2013-2015:
- 78 nel 2013
- 57 nel 2014
- 81 nel 2015
Il Dipartimento ARPAT del Circondario Empolese svolge la propria attività sul territorio dell'Unione dei Comuni del Circondario Empolese che comprende undici comuni della Provincia di Firenze: Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Vinci.
È la matrice aria ad essere la prima causa delle segnalazioni di questa parte del 2016.
31 sono gli esposti riguardanti le emissioni in atmosfera, fumi e cattivi odori da attività produttive oppure odori diffusi provenienti da fonti non individuate.
Seguono 13 segnalazioni sulla matrice rumore e 12 sugli scarichi idrici o inquinamento acque.
Numericamente inferiori gli esposti su abbandono/accumulo rifiuti (6), amianto (4), campi elettromagnetici (2).
Nel 2015 è stato invece l'inquinamento acustico la problematica con il maggior numero di segnalazioni:
- 23 su rumore
- 19 su rifiuti
- 18 su scarichi idrici/inquinamento acque
- 16 su emissioni in atmosfera/odori
- 4 su campi elettromagnetici
- 2 su inquinamento suolo
- 1 su amianto.
Sulla maggioranza delle segnalazioni pervenute al 30 settembre il Dipartimento del Circondario Empolese ha compiuto accertamenti e riferito gli esiti al Comune ed agli altri enti eventualmente interessati nonché agli esponenti; in alcuni casi non sono stati rilevati i problemi segnalati.
Aria
Rispetto alle 16 del 2015, quest'anno si registra un significativo aumento delle segnalazioni su emissioni in atmosfera, fumi o cattivi odori che al 30 settembre sono già 31.
La maggioranza di queste (12) riguardavano specificatamente cattivi odori e 7 relative a fonti non individuate (odori acri, che provocano bruciori, tipo plastica bruciata o prodotti fitosanitari).
Nel Comune di Fucecchio sono ricorrenti le lamentele per maleodoranze diffuse prevalentemente imputate alle attività conciarie; su una segnalazione ARPAT ha individuato come origine dell'odore la fioritura di un'erba spontanea conosciuta come coriandolo o erba cimicina.
Le altre segnalazioni riguardavano maleodoranze provenienti da attività produttive particolarmente odorigene: produzione monili - produzione gelatine – produzione olii e farine destinate al consumo animale – allevamento di esche da pesca.
Ad Empoli, quale causa accertata da ARPAT come origine delle maleodoranze segnalate nel periodo estivo, è risultato l'impianto di trattamento rifiuti liquidi di Pagnana.
Alcune segnalazioni riguardavano fumi e cattivi odori provenienti da attività di ristorazione che rientrano tra quelle con emissioni definite scarsamente rilevanti dal TU ambientale e pertanto vengono trasmesse al Comune per la verifica tecnico-amministrativa ed all'Azienda USL per le valutazioni di carattere igienico-sanitario.
Nei casi in cui l'esponente non riesce ad individuare l'origine dei cattivi odori non è facile eseguire un accertamento efficace che dipende anche dalle informazioni fornite in merito ma soprattutto dalla tempestività dell'intervento in relazione alla durata del fenomeno segnalato.
Rumore
Il rumore si conferma una problematica ancora importante per i cittadini: al 30 settembre sono 13 le segnalazioni rispetto alle 23 del 2015.
Tendono a diminuire anche per effetto dell'applicazione delle Linee guida regionali (Deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 490 del 16/06/2014) che rimandano al comune, titolare del procedimento in materia di inquinamento acustico, la competenza ad attivare ARPAT per le valutazioni tecniche e misurazioni fonometriche. Il cittadino segnala le attività rumorose disturbanti al Comune che una volta effettuate le proprie verifiche tecnico-amministrative può attivare ARPAT per le misurazioni strumentali.
Delle 13 segnalazioni:
- 7 per rumorosità prodotta da attività musicali, eventi, manifestazioni temporanee di pubblici esercizi;
- 4 da impianti (frigoriferi, condizionatori) particolarmente rumorosi di attività commerciali o di servizi;
- 1 da impianti rumorosi di attività produttiva;
- 1 dai voli di aerei diretti all'aeroporto di Firenze che transitano nel Comune di Montespertoli.
Su richiesta del Comune, ARPAT ha eseguito rilievi fonometrici su tre esposti rispettivamente riguardanti: una manifestazione musicale temporanea, un impianto di condizionamento di un ufficio e un gruppo frigorifero di un esercizio commerciale.
In tutti gli accertamenti è stato misurato il superamento dei valori limite della rumorosità previsti dalla normativa e conseguentemente sono state elevate sanzioni amministrative nei confronti dei responsabili.
Acque
Rispetto alle 18 segnalazioni del 2015, al 30 settembre sono 12 gli esposti pervenuti sulla matrice acque; di questi su:
- 8 ARPAT ha compiuto accertamenti riferendone l'esito alle autorità competenti;
- 4 ispezioni non sono state riscontrate irregolarità ma formulate osservazioni sulle azioni da adottare in merito alla problematica segnalata;
- 3 accertamenti sono state riscontrate violazioni alla normativa ambientale.
I cittadini hanno segnalato scarichi o colorazioni anomale nelle acque del Rio Streda e Rio Morticini di Vinci, del Borro Inferno di Certaldo, del fosso del parco di Ponzano di Empoli, del rio del Molino di Ponte a Elsa di Empoli, del fosso della Tinaia di Empoli, del fiume Arno in località La Mollaia – Limite sull'Arno.
Le segnalazioni di acque reflue domestiche provenienti da abitazioni che scaricano in acque superficiali, poiché di consistenza inferiore a 100 AE (Abitanti Equivalenti), sono state trasmesse per competenza al Comune ed all'Azienda USL.
Sulle criticità del sistema fognario di Sovigliana – Vinci è stato coinvolto il Comune ed il gestore del servizio idrico integrato.
Rifiuti
Sono 6 le segnalazioni pervenute al 30 settembre sulla matrice rifiuti, in netta diminuzione rispetto alle 19 del 2015 e le 12 del 2014.
Le segnalazioni riguardanti illeciti edilizi o accumulo di rifiuti presso una civile abitazione sono state trasmesse al Comune per competenza.
Su tre esposti relativi a cantieri edili o abbandono di rifiuti sulla sponda del fiume Elsa, ARPAT ha compiuto accertamenti senza rilevare irregolarità.
Data la facilità di accesso al luogo con autoveicoli è frequente l'abbandono di rifiuti sostanzialmente urbani sulla sponda destra del fiume Elsa, in località Ponte a Elsa – Empoli.
Al fine di ridurre il fenomeno, il Settore Genio Civile Valdarno Superiore della Regione Toscana intende installare sistemi per impedire la carrabilità dell'argine del fiume.
Amianto
In aumento gli esposti sull'amianto che sono 4 al 30 settembre contro 1 del 2015 e 2 del 2014.
Segnalavano l'amianto su sede stradale o la presenza di coperture in amianto su fabbricati o capannoni posti intorno alle proprie abitazioni.
Tutti gli esposti sono stati trasmessi al Comune ed all'Azienda USL in quanto ai sensi del DM 6/9/1994 le valutazioni sullo stato di conservazione dei materiali in cemento amianto spettano al proprietario, che deve provvedere anche alla messa in atto di un programma di controllo e manutenzione comprendente l'ispezione annuale dell'edificio e l'invio all’Azienda USL della relativa documentazione.
Campi elettromagnetici
Più o meno costanti le segnalazioni sui campi elettromagnetici che sono 2 al 30 settembre rispetto alle 4 del 2015. Di queste, una riguardava la valutazione del campo elettromagnetico su un'abitazione posta nei pressi di un elettrodotto e l'altra il malfunzionamento di apparecchi elettronici la cui verifica esula dalle competenze di ARPAT.
Gli esposti riguardanti i campi elettromagnetici sono gestiti dal Settore Agenti Fisici dell'Area Vasta Centro.
Fonte: ARPAT Empolese Valdelsa
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