
Divieto di avvicinamento e di contatti telefonici con la parte offesa. A subire il provvedimento un 46enne di Prato, senza fissa dimora e con occupazione saltuarie. La vittima di vessazioni è la ex moglie, bersagliata da innumerevoli messaggi offensivi e intimidatori.
Tutto parte dalla querela che la donna ha presentato alla Procura della Repubblica di Prato. Le indagini coordinate dal pm Sangermano hanno appurato che, nonostante i due fossero divorziati da 10 anni, i trascorsi non erano dei più felici. Nonostante avessero ripreso a convivere, l'uomo era stato anche arrestato per maltrattamenti in famiglia.
L'ex marito assillava la donna con chiamate continue, pretendendo di sapere le sue nuove frequentazioni e di poterla incontrare un'ultima volta.
La donna era arrivata al punto di farsi accompagnare sempre a lavoro da amici e di non uscire più di casa se non strettamente necessario.
Le indagini hanno portato alla ricostruzione del quadro completo dei fatti, anche tramite le testimonianze di chi era a conoscenza dei fatti ed esaminando tutti i messaggi telefonici.
Lo stalker dunque al momento sarà sottoposto al provvedimetno restrittivo. Nei prossimi giorni il 46enne sarà interrogato.
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