
Gli interventi urgenti e la gestione della segnaletica saranno affidati tramite un Global Service, per i lavoratori attivata la mobilità volontaria verso il Quadrifoglio
Un Global Service per gli interventi di riparazioni urgenti sulle strade e per la gestione della segnaletica, transenne in primis. E per la Sas la conferma delle altre funzioni già previste, cui potranno aggiungere ulteriori attività su indicazione dell’Amministrazione. È quanto prevede la delibera di integrazione e modifica degli indirizzi, risalenti al 2012, della Società Servizi alla Strada che è stata approvata oggi dal consiglio comunale. Obiettivo della delibera, come ha spiegato l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, è individuare un sistema che consenta di garantire un miglior controllo e intervento sulla viabilità. “Serve un meccanismo che sia capace dopo aver collocato la transenna o il cartello di pericolo, anche di intervenire per il ripristino in tempi certi. La Sas in questo momento non ha gli strumenti adeguati per rispondere a questa esigenza. Per questo abbiamo deciso di ricorrere ad un Global Service per quanto riguarda i servizi gestionali e manutentivi relativi alla segnaletica stradale, compresi i servizi di pronto intervento e segnaletica di supporto alla mobilità. Queste attività saranno quindi svolte da un operatore che dovrà essere individuato sul mercato mediante una procedura di evidenza pubblica”. L’assessore precisa altresì che alla Sas restano tutte le altre funzioni previste finora, ovvero: la gestione della depositeria comunale; la gestione della sosta di superficie; l’attività di rilascio dei contrassegni di competenza dell’Amministrazione comunale; il servizio di controllo telematico degli accessi; il servizio di progettazione; i servizi di supporto tecnico relativi alla mobilità sostenibile; il servizio di verifica tecnica e controllo delle alterazioni-occupazioni del suolo pubblico; il servizio di apertura, chiusura e manutenzione dei cimiteri comunali; i servizi relativi alla merce sequestrata, agli oggetti ritrovati e le attività connesse al loro ritiro. A queste si aggiungeranno altre attività che l’Amministrazione deciderà di affidarle. “L’attuale contratto di servizio scade a marzo – ha aggiunto l’assessore Giorgetti -. Dopodiché Sas continuerà a svolgere le funzioni relative alla manutenzione e segnaletica della mobilità, anche affidandosi a ditte esterne individuate con piccole gare, fino a che il Global Service non entrerà in funzione, presumibilmente a settembre-ottobre del prossimo anno”.
Per quanto riguarda le questioni relative al conto economico e il futuro degli addetti impegnati fino ad ora nei servizi che saranno affidati in global service, l’assessore Perra ha sottolineato che “Amministrazione e Sas hanno verificato la disponibilità dei lavoratori a una mobilità tra le partecipate. Tutti i lavoratori che si occupano della gestione delle buche e delle transenne potranno quindi beneficiare del trasferimento in altra società, in particolare in Quadrifoglio. Questo consentirà non solo di esternalizzare e avere un servizio migliore, ma anche di far sì che nessuno perda il proprio lavoro. Al contrario, le nuove mansioni garantiranno a una parte dei lavoratori anche retribuzioni leggermente migliori rispetto a quelle odierne. Quindi, da una parte garantiremo alla città servizi migliori, dall’altra siamo in grado di rassicurare i lavoratori sul futuro della propria stabilità occupazionale. Abbiamo inoltre verificato – ha concluso Perra - la stabilità del conto economico di Sas rilevando che, nonostante i minori ricavi legati alla gestione di buche e transenne e a fronte di una riduzione delle spese per il personale, la società manterrà un equilibrio del conto economico e permarrà nella sua condizione di ricavi superiori ai costi, proseguendo sulla strada intrapresa negli ultimi anni”.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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