Campagna di pulizia lungo gli argini della Greve e degli affluenti del Chianti

Paolo Sottani

Concluso un importante intervento di tagli selettivi con la rimozione di 2mila piante. Sottani: "L'obiettivo è mitigare il rischio idraulico"


Sono duemila le piante, cadute o già secche, che sono state rimosse lungo la Greve e gli affluenti del Chianti nell'ambito della campagna di pulizia e tagli selettivi realizzata dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. L'attività ha riguardato il controllo della vegetazione del torrente Greve, Borro di Piombino, Borro del Prato, Borro del Becherale, Borro di Montefioralle, Borro delle Convertoie e Borro della Gavinaia nei pressi di Greve in Chianti.

Le piante rimosse costituivano intralcio al regolare flusso idraulico per una somma di oltre 600 metri cubi di materiale. Le lavorazioni hanno permesso anche di ripulire manufatti come traverse, muri e protezione di sponda per una più precisa ispezione e valutazione delle loro condizioni di manutenzione.

"I lavori - commenta il sindaco Paolo Sottani - hanno previsto il taglio selettivo con l’obiettivo di mitigazione del rischio idraulico, di riqualificazione fluviale ma anche di tutela delle fasce tampone boscate con particolare attenzione comunque al mantenimento, quanto più possibile, degli equilibri dell’ecosistema fluviale.

Complessivamente sono stati interessati circa 12,5 km di reticolo e nello specifico il Borro di Piombino per una lunghezza complessiva di circa 2,4 km e il Borro di Montefioralle per una lunghezza complessiva di circa 1,9 km e precisamente nel tratto che si sviluppa dall'abitato di Greve e termina in località Casanova".

"Dopo la risistemazione delle casse di espansione del Ferrone e Melamezza, il Consorzio è stato impegnato ancora intorno a Greve in Chianti effettuando tagli selettivi su diversi corsi d’acqua della zona - spiega il Presidente del Consorzio Marco Bottino - una campagna di carattere strategico che non solo permetterà di avere meno materiale flottante in caso di piena ma che, lasciando spazio alle piante giovani e di maggior pregio, servirà anche alla riqualificazione delle fasce boscate in prossimità dei corsi d’acqua".

Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa

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