Turismo, Confcommercio soddisfatta del testo unico approvato dalla seconda commissione

Confcommercio Toscana esprime il generale apprezzamento per il nuovo testo unico sul turismo licenziato oggi dalla seconda Commissione del Consiglio regionale di Toscana.

"Finalmente si mette mano ad una legge vecchia di 15 anni, che ormai non riusciva più a normare una realtà diventata nel frattempo molto più complessa", sottolinea la presidente della Confcommercio Toscana Anna Lapini.

"Stesse regole, stesso mercato è il principio con il quale avevamo presentato le nostre considerazioni, che hanno trovato finalmente soddisfazione in questo nuovo testo, a partire dalla formulazione dell'art. 19  che contempla le esigenze di rinnovamento del modello di business alberghiero, ma non lede la concorrenza in materia di ristorazione, commercio e vendita di servizi turistici né i regolamenti comunali, ai quali comunque gli alberghi dovranno sottostare".

"L'autenticità e l'integrazione tra diversi servizi sono valori da salvaguardare, e riconosciamo alla Regione di aver fatto uno sforzo in questa direzione. Dobbiamo evitare che tutti facciano di tutto perché finirebbero inevitabilmente per farlo male. La specializzazione è garanzia di qualità, affidabilità e sicurezza. Semmai, va promosso il dialogo tra le imprese e la governance del territorio al fine di offrire al consumatore proposte integrate".

Sull'albergo diffuso si poteva forse osare di più, secondo la Confcommercio, "ma si sono posti almeno dei limiti che danno un minimo di garanzia sul rispetto delle particolari prerogative di questa struttura ricettiva".

Sulle locazioni turistiche,  il lavoro svolto dalla seconda Commissione non era semplice. "Il testo emerso crediamo possa essere un buon compromesso. Resta comunque il problema della gentrificazione dei centri storici, che dovrà trovare una composizione a livello locale".

Per la norma relativa ai campeggi, Confcommercio Toscana esprime particolare soddisfazione per il lavoro svolto, che consente lo sviluppo del cosiddetto camping village e del glamping (glam+camping), ovvero la possibilità di soggiornare in tende di particolare pregio e confortevole, pensato per favorire un incoming sempre più orientato al contesto naturalistico.

 

"Ora chiediamo che, a corredo e supporto della legge, vengano messi a disposizione degli enti locali strumenti appositi ed efficaci per la riduzione del fenomeno dell'elusione e dell'abusivismo, in modo che le nuove disposizioni producano effetti buoni e concreti sulla concorrenza leale tra imprese", prosegue Anna Lapini.

 

"Ci riserviamo comunque di esprimere un giudizio più approfondito dopo l'analisi dell'articolato e in seguito all'approvazione definitiva della legge  dal parte del Consiglio, prevista per la prossima settimana", conclude la presidente di Confcommercio Toscana.

Fonte: Confcommercio Toscana

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina