Incontri sul referendum, il Pd ribatte alle polemiche su Querce e sul Teatro Pacini

È con profondo rammarico che la campagna referendaria, anche a Fucecchio, ha assunto toni non consoni alla nostra tradizione cittadina.
Vengono lanciate affermazioni improprie, si denigra, o in altri casi si vanno ad avanzare indebite illazioni o subdolamente si insinua.

A proposito di quanto si legge circa le riunioni e gli eventi organizzati dal PD in vista del referendum costituzionale procediamo, per una maggior chiarezza, per punti.
• Per quanto concerne la saletta di Querce, anche il Partito Democratico, nei primi giorni di Ottobre, aveva avanzato all’amministrazione la richiesta di utilizzo per una iniziativa di informazione e dibattito legata al referendum costituzionale, richiesta negata in quanto nella stessa saletta ha sede amministrativa il Consorzio Forestale. Il PD, per iniziative nelle stesse aree ha scelto quindi locali pubblici quali il Bar di Pinete ed il Ristorante Pizzeria Ferretto.
• Riguardo al Teatro Pacini, dove si è tenuto l’incontro con il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, il Partito Democratico ha richiesto l’uso al gestore, il “Teatrino dei Fondi”, ed ha versato la somma di € 550, oltre Iva 22%, per un costo totale di € 671.

Ci sono partiti e personaggi che si permettono di insinuare e di lanciare accuse, del tutto infondate, con l’unico scopo di gettare fango e discredito verso l’unico partito, il PD, che vanta una grande tradizione di correttezza amministrativa e di buon governo; il PD, fatto di persone che mettono impegno, onestà e passione al servizio della nostra comunità per una migliore qualità della vita, per l’ambiente, per lo sviluppo economico, per la scuola e per la cultura, persone che lottano per maggiore giustizia, equità e sicurezza.

Sono da condannare tutte quelle subdole forme che, sotto una patina di para-democrazia, hanno la denigrazione come unico strumento di dibattito politico. Pensiamo al web, un mezzo meraviglioso, che come molti strumenti estremamente utili, e rivoluzionari, può invero diventare il suo opposto: la negazione della trasparenza e della democrazia, uniti ad un certo modus divulgativo da taluni adottato. Gogne mediatiche e pubblico ludibrio digitale, quali biechi mezzi per raccolte di consenso tendenziose.

La democrazia è un’altra cosa! La democrazia, un tesoro inestimabile, richiede fatica ed impegno, ed il Partito Democratico di fronte a questo non si è mai tirato indietro!

Fonte: Pd Fucecchio