
"Considerato che questo referendum ha dato origine a strane geometrie politiche su entrambi i fronti, il gioco di rinfacciarsi le reciproche sgradevoli alleanze a suon di epiteti quali “accozzaglia” ed altri non può che condurre ad un vicolo cieco.
Gli “impresentabili”, ahinoi, si trovano su tutti i fronti. Detto questo si può tuttavia parlare di buon senso e la scelta di invitare Alessandra Mussolini a Certaldo per sostenere le ragioni del no, non può che ritenersi un tentativo provocatorio nonché “strategicamente suicida” per chi, ufficialmente, vorrebbe difendere la Costituzione da una riforma che è una vera e propria truffa democratica.
Certaldo, che ha perso da poco più di due settimane il partigiano Marcello Masini, esempio emblematico d’impegno civile per la preservazione della memoria storica e dello spirito della Resistenza, non si meritava affatto questa iniziativa.
La presenza di Alessandra Mussolini, anziché rinsaldare i ranghi di associazioni e forze politiche che si mobilitano per salvare ancora una volta la Costituzione, divide e lacera quella comunione d’intenti necessaria ad ampliare il fronte dei comitati del no. A chi giovi questa maldestra iniziativa politica organizzata in una Certaldo sempre resistente e partigiana, purtroppo, non è dato saperlo.
Fatta questa necessaria riflessione, il Movimento 5 Stelle di Certaldo invita tutte la cittadinanza ad andare a votare il 4 Dicembre e ribadire il loro attaccamento ai valori costituzionali con un convinto NO".
Movimento 5 Stelle Certaldo
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