Ritardi nel treno alla stazione, un uomo si chiude in bagno e non vuole scendere

Gli attimi di concitazione alla stazione di Empoli (foto gonews.it)

Si è pensato inizialmente a un malore all'interno del bagno del treno fermo alla stazione ferroviaria di Empoli. Per fortuna l'occupante ha sbloccato la serratura della porta ed è uscito sulle sue gambe dal vagone del convoglio 6671 diretto a Pisa. Solo che a quel punto, perché era senza biglietto, l'uomo solo dopo delle trattative è stato fatto scendere: non voleva farlo di sua spontanea volontà.

Il fatto è accaduto in tarda serata quest'oggi, venerdì 25 novembre, a Empoli. Un uomo di colore sulla trentina d'anni è stato soccorso dai sanitari della Pubblica assistenza di Montelupo Fiorentino e di un'automedica. I volontari stavano per sfondare la porta, temendo che l'uomo fosse svenuto nel bagno. Ma alla fine il 'malato' è uscito dal bagno. Ma non dal treno. A quel punto la situazione si è ulteriormente surriscaldata, perché la corsa non proseguiva.

Con i pendolari sul piede di guerra è dovuta intervenire la polizia ferroviaria, che ha accompagnato fuori l'uomo. Il motivo di tutta la sceneggiata è stato il biglietto che non aveva con sé. Intorno alle 19.40 il treno è potuto ripartire, con l'uomo a bordo e un ritardo accumulato di 50 minuti. Nel frattempo, molti degli altri passeggeri ha preso posto in un altro convoglio sopraggiunto e diretto anch'esso verso Pisa.

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