
Il parco pubblico di Ugnano è stato intitolato ad Andreea Cristina Zamfir, la 26enne trovata morta crocifissa il 5 maggio 2014 sotto il cavalcavia alla periferia di Firenze. Una cerimonia turbata, questa mattina, dal gesto vandalico che nella notte ha portato al danneggiamento della lapide in ricordo della donna uccisa. La targa in marmo era stata collocata nel giardino nel pomeriggio di ieri. Già scattata la denuncia contro ignoti.
“Un gesto inaccettabile che turba una cerimonia fortemente voluta dall’Amministrazione nel giorno dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne – ha detto l’assessore alla Toponomastica Andrea Vannucci – Un gesto che condanniamo con rabbia e decisione e che conferma ancora una volta la necessità di proseguire, anche con gesti simbolici come l’intitolazione di oggi, nella costante opera di denuncia della violenza”.
Sempre questa mattina è stata scoperta la targa in memoria di Andreea, nei pressi del luogo in cui venne trovata. Alle due cerimonie erano presenti, oltre all’assessore Vannucci, la presidente del Consiglio comunale Caterina Biti, la presidente della commissione Cultura Maria Federica Giuliani, la presidente della Commissione Pari opportunità Serena Perini, la vicepresidente del Consiglio comunale Donella Verdi, la consigliera Benedetta Albanese in rappresentanza della Città metropolitana e il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni.
Il commento della Cgil: "Episodio inquietante"
"Un episodio inquietante e preoccupante, contro la memoria di una giovane donna uccisa in modo barbaro, un episodio accaduto proprio nella giornata contro la violenza sulle donne": è il commento di Paola Galgani, segretaria generale di Cgil Firenze, dopo aver appreso che questa mattina, ad Ugnano, alla periferia di Firenze, la lapide che era stata posizionata ieri dal Comune di Firenze in ricordo di Andreea Cristina Zamfir, la giovane donna barbaramente uccisa e crocifissa sotto un cavalcavia dell'autostrada A1 il 5 maggio 2014, è stata trovata vandalizzata e distrutta. Aggiunge Galgani: "Questo episodio dimostra ancora una volta quanta strada resta ancora da fare verso la parità di diritti per le donne, e quanto ancora si deve fare sul tema del rispetto verso le donne stesse. Anche per questo domani la Cgil fiorentina aderirà alla manifestazione 'Non una di meno' che si svolgerà a Roma contro la violenza sulle donne".
Benedetta Albanese: "Vorrei solo fare una carezza a Andreea Cristina Zamfir"
"Andreea Cristina era solo una ragazza - dichiara Benedetta Albanese, consigliera delegata alle Pari Opportunità della Città Metropolitana di Firenze - travolta da una storia più grande di lei. Nel trapasso da un mondo a un altro, ha portato se stessa in questa città, con tutta la sua debolezza, andando incontro a una fine che nessuno, quale che sia la sua condizione, deve fare. La sua morte ricorda la croce rosa di Ciudad Juárez. Io vorrei poterle dare solo una carezza, senza il peso di un giudizio. È già troppo quanto ha dovuto subire".
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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