Luca Lotti in visita al comprensorio: incontro tra imprenditori e amministratori

Luca Lotti (foto gonews.it)

Un incontro sui temi del referendum, sull’importanza del voto a favore del Sì per avviare quelle riforme indispensabili per la crescita e l’ammodernamento del sistema Italia. Un sistema che, dal punto di vista produttivo, è composto soprattutto da distretti industriali che hanno sempre più la necessità di fare sistema ed essere maggiormente competitivi sui mercati.

Per discutere di questi temi erano tanti i presenti all’appuntamento con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, alla presenza dell’onorevole Dario Parrini, dei consiglieri regionali Enrico Sostegni e Antonio Mazzeo e del consulente del governo Marco Pucci.

Erano presenti i sindaci dei comuni di Fucecchio, Santa Croce sull’Arno, San Miniato, Castelfranco di Sotto e Montopoli Val d’Arno, i vertici dell’Associazione Conciatori di Santa Croce sull’Arno e del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola e tanti imprenditori della zona.

Si è parlato del referendum, della possibilità che una vittoria del Sì, con le relative riforme, dia avvio ad un processo virtuoso di crescita del paese con una ricaduta positiva nell’economia reale partendo proprio da un rilancio dei distretti industriali. Tra quelli più importanti c’è sicuramente quello del Cuoio che tutt’oggi è ancora uno dei più forti a livello regionale e che vede coinvolte, in modo solidale, anche le cinque amministrazioni comunali.

Con i sindaci – Alessio Spinelli, Giulia Deidda, Vittorio Gabbanini, Gabriele Toti, Giovanni Capecchi – sono stati affrontati tutti i temi legati allo sviluppo dell’area, alla necessità di potenziare le infrastrutture per garantire una crescita del sistema produttivo con tutti i benefici che questo può portare: da un miglioramento della situazione sociale, allo sviluppo dei centri con un miglioramento della qualità di vita di tutti i cittadini.

Le finalità delle riforme sono state condivise dai presenti, riforme che potranno avere riflessi positivi sia sull’economia locale che nazionale, nonchè sulla competitività nei paesi dell’Eurozona.

Fonte: Pd Fucecchio

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