Rubarono pelli per centinaia di migliaia di euro e si resero protagonisti di un'estosione ai danni di un imprenditore. Con queste accese è stata conannata la banda che avrebbe organizzato furti in quattro concerie della Zona del Cuoio tra Ponte a Egola, San Miniato, Santa Croce e Fucecchio. Lo riporta La Nazione nell'edizione cartacea di oggi, giovedì 17 novembre.
Tra le prove dell'indagine anche le intercettazioni telefoniche per risalire ai membri del gruppo criminale. I furti di pelli si erano fatti frequenti e anche molto importanti come quantità della merce rubata: in un occasione erano stati trafugati ben 2.440 capi.
Elemento molto importante anche l'estorsione con un imprenditore sul quale erano stati presi accordi sul pellame rubato. Dopo mezz'ora di camera di consiglio, come riporta La Nazione, i sette imputati sono stati condannati in modo pesante.
La sanzione più pesante è quella inflitta a Pietro De Lisa, 60enne di Altopascio, che dovrà scontare quasi 15 anni di reclusioni. 14 anche per Salvatore Cavatario, 51enne di Monsummano Terme, mentre 6 anni per Luca Liguori, 32enne di Cerreto Guidi, Daniele Vitolo, 50enne di Chianni, Paolo Faeti, 71enne di Siena, Lucio Ferrara, 40enne di Napoli.
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