
"Rammarico e stupore" del sindaco di Stazzema (Lucca), Maurizio Verona, dopo aver letto sulla stampa locale di quanto sarebbe avvenuto a margine dell'incontro di calcio di eccellenza tra il Seravezza ed il Roselle circa frasi sull'eccidio nazista di Sant'Anna di Stazzema, attribuite al presidente del Roselle Simone Ceri, che ha comunque smentito.
Il sindaco di Stazzema ha indirizzato una lettera al presidente della Figc Carlo Tavecchio, al presidente e al vicepresidente della Lega nazionale dilettanti, Antonio Cosentino e Alberto Mambelli, nella quale chiede che la Figc chiarisca e, se i fatti dovessero rivelarsi veri, di prendere decisioni che non escludano la radiazione del presidente del Roselle.
"Il fatto, se confermato - scrive Verona - sarebbe di una gravità inaudita". Dal calcio, scrive Verona, deve arrivare "un messaggio che ci parla della vita, di come qualche volta non è il più forte a vincere, ma quello che crede di più nelle proprie possibilità, che gioca di squadra con i propri compagni, chi si allena e si impegna di più per arrivare al risultato".
Il sindaco chiede quindi alla Figc "di svolgere le verifiche del caso e di prendere le conseguenti decisioni in merito a quanto sarebbe successo, valutando, qualora dette dichiarazioni risultassero veritiere, la radiazione del presidente del Roselle Calcio dalla Federazione". Infine Verona invita Tavecchio e la Nazionale di calcio a Stazzenna: "Oggi più che mai serve un messaggio dal mondo dello sport di distacco da atteggiamenti di intolleranza, violenza anche verbale che offendono i valori che ci sono cari".
<< Indietro