
Il ritardo sarebbe dovuto agli adempimenti burocratici della Sovrintendenza ai Beni Culturali
Non c'è ancora una data per l'avvio dei lavori di ristrutturazione della biblioteca 'Renato Fucini' di Empoli. I lavori sarebbero dovuti iniziare questo mese, ma i tempi si sarebbero allungati, e non di poco.
Ad oggi, infatti, "l'Amministrazione Comunale non è in grado di stabilire una data precisa per l'avvio dei lavori", come ha spiegato nel corso di una conferenza stampa il sindaco Brenda Barnini.
Il ritardo sarebbe dovuto agli adempimenti burocratici della Sovrintendenza ai Beni Culturali, competente per l'immobile: trattandosi di un edificio di interesse storico (uno dei più antichi della città), l'ultima parola spetta, infatti, all'Ente.
"Il ritardo accumulato - spiega il sindaco Branda Barnini - ha fatto slittare l'avvio dei lavori, peraltro già in appalto. Attendiamo di poter completare l'aggiudicazione e, dopo le verifiche e i controlli necessari, si potrà partire con i lavori. "
I ritardi si sono accumulati anche per i dettagli inseriti in corso d'opera all'interno del progetto d'intervento, come ad esempio gli accorgimenti antincendio e interventi similari: "Più il progetto è completo - ha detto Barnini - più i tempi si allungano".
Il sindaco, però, conferma che "la biblioteca Renato Fucini resta una priorità dell'Amministrazione Comunale".
È stato infine escluso che si possa accedere al materiale custodito nella parte della biblioteca rimasta chiusa (che rappresenterebbe anche il patrimonio librario più importante) prima della conclusione dei lavori: "È molto difficile. Il rischio è quello di perdere o danneggiare il materiale che ora è custodito in sicurezza nell'immobile".
<< Indietro