Scotti vittoriosa ma col brivido. Cus Cagliari battuto all'overtime 78-77

Vittoria da brividi per la Scotti sul campo di Cagliari. La squadra di Alessio Cioni, avanti di 15 punti a 3 minuti dalla fine e di 3 con palla in mano a 4 secondi dalla sirena, finisce per vincere all'overtime per un punticino 77-78 facendo correre un brivido lungo la schiena a coloro che erano presenti in Sardegna ed ai tanti che seguivano il match da casa incollati al Pc.

Ma tant'è, tutto è bene quel che finisce bene e così, con i due punti in tasca, le biancorosse si godono il felice momento e soprattutto diversi aspetti davvero positivi. Su tutti, sicuramente, il ritorno in campo di Francesca Fabbri dopo la lesione del crociato del ginocchio, un momento che la giocatrice fiorentina aspettava da tempo e che finalmente è divenuto realtà dando così ad Alessio Cioni un'altra, importante freccia al suo arco.

Ma anche la quinta vittoria su sei partite non è cosa di poco conto e permette all'Use Rosa di starsene lassù, dove l'aria di classifica è più fine, il domani più sereno ed il lavoro in palestra più tranquillo.

L'inizio della partita è lento anche se la Scotti piazza un break di 0-6 mettendosi in partita dopo un avvio così così. Al 10' siamo 10-13 e nella seconda frazione la Scotti allunga arrivando fino al più 18 che a metà gara diventa 28-36. Cagliari arriva fino al meno 4 ma la Rosellini ricaccia dietro le isolane riportando la gara su un sicuro 38-56 che fa apparire il match come una tranquilla discesa.

Nel finale, però, il black-out che rimette in discussione tutto mandando le squadre ad un supplementare sul quale forse nessuno nemmeno in casa sarda avrebbe scommesso qualcosa. Per fortuna la Scotti è brava a riorganizzare le idee e la Narviciuite sigla dalla lunetta il 77-78 a 10” dalla fine.

Nonostante un'altra palla persa, l'Use Rosa riesce comunque con le unghie e con i denti a portare a casa la partita centrando così la quarta vittoria consecutiva. E sabato sera alla Lazzeri arriva Costa Masnaga.