Vi ricordate del furto della bicicletta della signora Filomena? Il brutto episodio accadde a fine settembre del 2016, quando la signora Patrizia Socci ci scrisse portando all'attenzione la storia della sua amica. Nel centro di Empoli, dove Filomena arrivava per lavorare dalla periferia, un malvivente aveva tolto il mezzo più caro alla signora. La storia adesso ha avuto un lieto fine. Ma lasciamo che sia proprio la signora Patrizia a spiegare nei dettagli com'è andata:
"Mercoledì scorso, mentre pioveva a dirotto, Filomena, la mia amica a cui avevano rubato per la settima volta la bicicletta, passava con una bici scassata rimediata a 20 Euro nel mercato dell’usato per via Giuseppe del Papa. Davanti ad un bar dove, in quel momento, gli unici avventori erano dei ragazzi di colore, ha visto la sua bicicletta. Si, proprio quella quasi nuova a cui teneva tanto, che le avevano rubato in via XX Settembre mentre svolgeva il suo lavoro di signora delle pulizie.
Il cuore fece una capriola, proprio come quando appare, inaspettatamente, una persona cara che credevi defunta. E così è stato per lei. Anche se la bici era conciata male, ha riconosciuto la targhetta e altri particolari. Quella era proprio la sua amata bicicletta a cui era stato praticato un “restyling” al contrario.
Si è avvicinata chiedendo chi fosse il proprietario e, proprio quei ragazzi che un minuto prima erano rilassati a chiacchierare, si sono dileguati come un fulmine. Sono rimaste Filomena e la barista. Prima di riappropriarsene ha chiamato la polizia dove aveva sporto denuncia e, nel giro di pochi minuti, da Piazza Gramsci è arrivata la volante.
La storia, oltre al lieto fine, ha un risvolto commovente. Mentre la mia amica procedeva a piedi verso gli uffici della Polizia con le due bici, una per parte, sotto l’acqua incessante, la poliziotta è scesa dall’auto e ne ha presa una per aiutarla. In pochi secondi anche lei era bagnata da capo a piedi. Un bel gesto di umanità e di altruismo che fa bene al cuore in periodo buio come quello che stiamo vivendo. Lacrime di commozione di Filomena si sono confuse con la pioggia".
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