Tortillas messicane alla zucca

Ogni sabato mattina io e la Sere viaggiamo virtualmente e andiamo alla ricerca di ricette dal mondo. Questa volta siamo volate in Messico, un grande paese con millenni di storia, penso alle popolazione come i Maya, i Toltechi, gli Aztechi che hanno abitato quelle zone e dove ci sono ancora resti di queste grandi civiltà. Ma penso anche ad alimenti come il mais, alla canna da zucchero, al caffè, alle miniere di oro e argento che hanno purtroppo sfruttato gli spagnoli che colonizzarono questa terra. La superficie di questo stato è in gran parte montuosa ed è divisa da due oceani: il Pacifico ad ovest e l’Atlantico a est, dove si trovano numerose isole. Il Messico presenta anche varie paludi, lagune, deserti, foreste tropicali e bellissime coste.

Le ricette messicane sono conosciute per i loro sapori intensi e vari, per le decorazioni e per le varietà delle spezie. Una cucina che mischia tradizione antiche appartenenti agli Aztechi e ai Maya come le Quesadillas, tortiglie di cereali o farina con formaggio, pollo, maiale. Le ricette messicane tendono ad essere molto colorate per la ricca varietà di verdure che utilizzano (peperoni, peperoncino rosso, peperoni verdi, broccoli, cavolfiore, ravanelli). Nella cucina ci sono anche influenze caraibiche con piatti tipici di Veracruz e dello Yucatan. I piatti della cucina messicana variano da regione a regione a causa del clima, della geografica locale e delle differenze etniche fra gli abitanti indigeni.

Dopo questo breve profilo e non certo esauriente del Messico passiamo alla ricetta che ho scelto: Tortillas messicane alla zucca. La zucca è proprio una verdura della stagione autunno/inverno e sulla sua origine ci sono ancora delle incertezze da dove provenga. La sua coltivazione risale a tempi lontanissimi arrivata in Europa dall’India o comunque dall’Asia e gli etruschi o prima ancora i Fenici la coltivarono, in particolare il genere “lagenaria” la zucca di forma allungata. Ma le zucche del genere Cucurbitaceae che sono quelle più buone e diffuse vennero introdotte in Europa nel XVI sec. con la scoperta dell’America.

Sulla zucca ho trovato una leggenda che proviene dall’America centrale. La leggenda narra la storia di uomo molto potente chiamato Iaia e della morte del suo unico figlio, che venne seppellito in una zucca gigante posta ai piedi di una montagna. Dopo qualche tempo il padre tornò a fare visita alla tomba del figlio, ma aprendo la zucca al posto del corpo trovò dell’acqua con dei pesci che nuotavano dentro. Spaventato da ciò, il padre richiuse la zucca e tornò al suo villaggio. Quattro fratelli che vivevano nella cittadina, convinti che all’interno della zucca fossero custoditi immensi tesori, decisero di rubarla, ma vennero colti in fragrante dallo stesso Iaia mentre la stavano sollevando. Spaventati dal suo arrivo lasciarono cadere la zucca che si ruppe in tanti pezzi e l’acqua che vi era all’interno fuoriuscì formando, secondo la leggenda, gli oceani e i mari.

Queste tortillas sono vegetariane e vanno bene anche per i vegani. Ma se non siete vegani, sarà perfetta anche la feta sbriciolata, e un condimento a base di yogurt greco condito con sale e pepe. Ma potete anche arricchire ulteriormente la ricetta, con avocado, pollo grigliato (o salmone affumicato!) e anche formaggio tipo cheddar a fette, che fonderà con la cottura alla piastra.

Tortillas messicane alla zucca

Ingredienti:

tortillas di mais già pronte

lattuga romana lavata

zucca arrostita

pico de gallo

mais in scatola

Preparazione

Arrostite la zucca cuocendola in forno con la buccia e un po’ di sale, con l’aggiunta di due spezie care alla cucina messicana, ovvero il cumino e il peperoncino in polvere.

Poi tagliatela a tocchetti e tenetela in caldo, in modo da servirla tiepida.

Prepararate il pico de gallo, tipica ‘salsa’ messicana a base di pomodori. Per una dose abbondante di pico de gallo servono: 500 grammi di pomodorini, 2 cipollotti, sale, mezzo cucchiaino di zucchero, pepe bianco, il succo di un limone (o di un lime), prezzemolo fresco (o coriandolo).

Tagliatei pomodorini e i cipollotti a dadini molto piccoli. Condite tutto con il succo del limone, il sale, lo zucchero, il pepe e il prezzemolo tritato finemente. Lasciate riposare per almeno 30 minuti.

Componete le tortillas: farcite ciascuna tortilla con la zucca arrostita, il pico de gallo, la lattuga e il mais. Arrotolate e mettete a grigliare per pochi secondi su una piastra anti aderente.

N.B. Se volete che questo diventi un piatto unico basta aggiungere i fagioli rossi messicani. Li potete trovare già pronti in barattolo, nei supermercati. Sciacquateli, scaldateli e conditeli con pepe, origano, poco olio e sale.

scritto da Mammafelice

Io se posso non acquisto prodotti conservati in scatola già pronti per essere mangiati,  ma se non ho tempo di cucinare qualche volta li utilizzo.

Mandate le vostre ricette a michela@radiolady.it 

Seguitemi anche su Facebook

www.facebook.com/groups/cucinarechebonta/

Potete ascoltare la ricetta sulle frequenze di Radio Lady 97.7 di Empoli (Fi) oppure sui 102.100 nelle zone di Pisa, Lucca, a partire dalle 8:35 circa ogni giovedì. Il sabato mattina verso le 10:40 c'è cucinare che bontà internazionale, con le ricette da tutto il mondo.