
Inaugurata la videoinstallazione nella Galleria delle Carrozze. Dal 30 novembre nel Museo Mediceo l'esposizione curata da Acidini e Capretti La Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi a Firenze, rende omaggio al 50 esimo anniversario dell'alluvione con una videoinstallazione, 'Arno 66', sul percorso dell'Arno: un parallelismo diacronico (un confronto tra passato e presente) ed espositivo (le medesime immagini al momento dell'inondazione e come appaiono oggi).
La mostra, inaugurata giovedì 3 novembre, è realizzata da Fondazione Sistema Toscana per conto di Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Regione Toscana e Sensi Contemporanei, in collaborazione con Cinecittà Luce e Rai Teche.
La Città Metropolitana è stata rappresentata dal consigliere delegato Andrea Ceccarelli. Il racconto mette in luce cosa accadde nel 1966 e i cambiamenti verificatisi negli anni successivi in Toscana, nelle grandi e piccole città coinvolte nell'alluvione.
Una narrazione per immagini suggestive ed emozionanti, per illustrare ciò che in questi cinquant'anni è stato realizzato in termini di interventi contro il dissesto idrogeologico e le misure adottate per la messa in sicurezza dell'Arno.
"La dimensione del ricordo, la solidarietà tra i fiorentini e tra Firenze e il mondo, la sensibilità al rispetto della terra e dell'acqua in un Paese soggetto a una grande sensibilità idrogeologica": sono questi i tre elementi che emergono dalla mostra 'Arno 66' secondo Andrea Ceccarelli, consigliere delegato della Città Metropolitana di Firenze, che ha inaugurato l'esposizione con la Vice Sindaca di Firenze Cristina Giachi e la Vice Presidente della Regione Toscana Monica Barni.
La mostra, visitabile fino al 30 novembre, è divisa in "capitoli" storici: approfondisce la dimensione storica e geografica del fiume Arno, per poi andare a studiare le giornate del disastro.
Si passa ad analizzare la situazione del post-alluvione fino a proporre la visione contemporanea dell'Arno, con la presenza anche del progetto Terzo Giardino di Studio. Intanto è stata scelta la data di mercoledì 30 novembre per l'inaugurazione della mostra 'Firenze 1966-2016. La bellezza salvata'.
Saranno Dario Nardella, sindaco della Città Metropolitana di Firenze, e Enrico Rossi, Governatore della Toscana, a tagliare il nastro dell'evento espositivo prodotto e organizzato da MetaMorfosi con la collaborazione di Opera Laboratori Fiorentini - Civita Group a Palazzo Medici Riccardi, dove aveva sede il Museo Mediceo che fu invaso e devastato dalle acque.
L'evento, promosso dal Comitato per il 50esimo dell'alluvione del 1966 e curato da Cristina Acidini con Elena Capretti, racconterà attraverso l'esposizione di documenti, immagini e straordinarie testimonianze artistiche, i tragici momenti che seguirono la notte fra il 3 e il 4 novembre del '66 quando l'Arno ruppe gli argini inondando un'intera città e il suo inestimabile patrimonio artistico.
Da quell'evento, che ebbe larga eco in tutto il mondo, partì quel lungo percorso che permise di salvare, restaurare e mettere in sicurezza un'inestimabile ricchezza culturale, che la mostra intende raccontare come un viaggio nella storia, fortemente attuale, d'Italia.
Fonte: Città Metropolitana di Firenze - Ufficio Stampa
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