
Sabato 5 novembre due mostre di arte contemporanea con artisti riconosciuti a livello internazionale che si cimenteranno sulla luce e l’ombra
Il Comune di Vinci partecipa alla terza edizione del Performance Art Festival, il progetto organizzato dal Centro Studi Ricerche Espressive di Pistoia nell'ambito di Toscana Incontemporanea 2016, rassegna di iniziative dedicate al contemporaneo promossa e cofinanziata dalla Regione Toscana. Nei luoghi di Leonardo, vari artisti si cimenteranno sul tema della luce e dell'ombra, soggetto ispiratore del Festival sul quale saranno declinate anche le opere presenti nelle sedi di Palazzo Fabroni a Pistoia e del Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino. Dal Castello dei Conti Guidi alla Palazzina Uzielli, la storica collezione di macchine e modelli leonardiani dialogherà con l'opera di Fabrizio Corneli e la serie di lavori site specific sulla connessione tra arte e ombra realizzati da Federico Gori, Gerardo Paoletti, Bärbel Reinhard. In mostra anche un omaggio ad Arrigo Lora Totino, recentemente scomparso, direttore artistico della manifestazione con Claudio Giorgetti. La casa natale di Leonardo ad Anchiano accoglierà invece la mostra “Linea d’Ombra”, un progetto artistico con tante voci narranti sul tema dell’ombra a opera di Carlo Bertocci, Elena Bianchini, Eleonora Chiti e Lucia Mazzoncini. Le esposizioni ospitate a Vinci sono a cura di Roberta Barsanti. “Il matrimonio fra l’arte contemporanea e la città di Vinci continua a vele spiegate - afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Paolo Santini - Per la seconda volta, dopo l’esperienza del 2014, torna Toscana Incontemporanea e torna da protagonista. Si tratta, dopo la mostra della spirale di Mario Merz dal Centro Pecci, di un’altra grande opportunità per ammirare opere di artisti contemporanei di assoluto valore a Vinci, nei luoghi leonardiani per eccellenza, il museo e la casa natale di Anchiano. Il tema poi, è di quelli davvero più suggestivi e legati all’opera di Leonardo pittore, la luce e l’ombra”. La manifestazione si inserisce nel contesto della città di Vinci, da tempo attenta all’arte contemporanea, come testimoniano la piazza di Mimmo Paladino, che introduce il visitatore alla Palazzina Uzielli, una delle due sedi del Museo Leonardiano, e la scultura lignea “L’Uomo di Vinci” di Mario Ceroli che domina piazza Guido Masi in prossimità del Castello dei Conti Guidi. Ancora, all’interno del borgo di Vinci, il ciclo scultoreo dedicato alla Storia della Salvezza di Cecco Bonanotte impreziosisce il piccolo Battistero della Chiesa di S. Croce che custodisce il fonte battesimale al quale si ritiene sia stato battezzato Leonardo. Omaggi di artisti contemporanei a Leonardo sono inoltre “Il cavallo”, bronzo di Nina Akamu in piazza della Libertà, ispirato ai celebri disegni di Leonardo per il mai realizzato monumento equestre di Francesco Sforza e, quasi all’ingresso di Sovigliana, popolatissima frazione di Vinci, l’opera “Genio e Poesia” di Giuliano Grittini, tributo dell’artista a Leonardo e alla poetessa Alda Merini, con la quale il maestro aveva condiviso riflessioni e progetti sul genio di Vinci.
Il programma di sabato 5 novembre a Vinci:
Inaugurazione mostra “Ombra e luce”, ore 16.30, Museo Leonardiano, Vinci
Castello dei Conti Guidi:
Fabrizio Corneli
Palazzina Uzielli:
Federico Gori
Gerardo Paoletti
Bärbel Reinhard
Inaugurazione mostra “Linea d'ombra”, ore 18.00, Casa Natale di Leonardo, Anchiano, Vinci
Carlo Bertocci
Elena Bianchini
Eleonora Chiti
Lucia Mazzoncini
Inaugurazione con ingresso libero
“Ombra è privazione di luce, e solo opposizione dei corpi densi opposti ai raggi luminosi; ombra è di natura delle tenebre, lume è di natura della luce; l’uno asconde l’altro dimostra; sono sempre in compagnia congiunti ai corpi; e l’ombra è di maggior potenza che il lume, imperocchè quella proibisce e priva interamente i corpi della luce, e la luce non può mai cacciare in tutto l’ombra dai corpi, cioè corpi densi”. Leonardo da Vinci
Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa
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