Una scossa di magnitudo 3.1 è stata registrata alle ore 11.47 con epicentro Castelfiorentino
Anche in Toscana la terra non smette di tremare. Una scossa è stata chiaramente percepita nella giornata di oggi, martedì 1 novembre, in gran parte del territorio dell'Empolese-Valdelsa, del Chianti e anche nella Zona del cuoio.
La scossa, di magnitudo 3.1, è avvenuta alle 11.47 e ha come epicentro Castelfiorentino, in via Montorsoli, nei pressi della zona industriale via Aldo Moro e non lontano dalla Sr 429. La profondità è di 8 km e la terra avrebbe tremato per circa 29 secondi. Questi i dati forniti dall'Ingv.
Ma i sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno registrato una seconda scossa alle 10.50, di magnitudo 2.6. La profondità sarebbe di 7,6 km, con epicentro sempre a Castelfiorentino.
A seguito degli eventi sismici alla sala operativa di Firenze sono giunte alcune telefonate di cittadini che chiedevano notizie, ma per il momento si segnala solo una richiesta di verifica per una crepa già esistente dopo il precedente sisma. Alcune chiamate di cittadini preoccupati sono giunte anche alla Polizia Municipale dell'Unione dei Comuni dell'empolese-Valdelsa, ma anche in questo caso non ci sono interventi.
Al momento, quindi, non si segnalano danni a cose o persone.
IL POST DI PAOLO MASETTI, DELEGATO ANCI ALLA PROTEZIONE CIVILE
LA SCOSSA UNA SETTIMANA DOPO QUELLA DEL 25 OTTOBRE
IL terremoto di oggi a Castelfiorentino è arrivato a distanza di una settimana da quello del 25 ottobre scorso, quando la terra tremò alle 18.51 e poi alle 18.53. In quel caso la magnitudo della seconda scossa arrivò a 3.9. In quel caso furono evacuate dalle loro abitazioni 4 persone, ma non si registrarono danni significativi alle strutture. La paura, comunque, fu tanta e la terra sembra non volersi placare anche in Toscana.
IL SINDACO FALORNI, AL MOMENTO NESSUNA CRITICITA'
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