Aumenti dell'acqua pubblica, Rosso Cerreto: "Cosa sta facendo l'amministrazione?"

Ecco il testo dell'interrogazione su "aumenti tariffe acqua pubblica e investimenti" del Gruppo Consiliare "Rosso Cerreto" al Sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti. L'interrogazione è stata presentata dal consigliere di Rosso Cerreto, Vladimiro Spinelli, della segreteria di zona Empolese Valdelsa del Partito Comunista Italiano.

Testo dell'Interrogazione:
"Con la delibera del 3 ottobre 2016 dell'assemblea dei sindaci dell'Autorità idrica toscana aumentano ancora le tariffe del Servizio Idrico Integrato, ossia la tariffa con la quale i cittadini pagano acqua potabile, depurazione, fognatura e quota fissa (ex nolo contatori).
Per quanto riguarda la zona empolese val d’Elsa con Acque S.p.A. l’incremento è del 6,8%.
E già dal 2007 al 2015 vi era stato un aumento costante delle tariffe del Servizio Idrico Integrato.
In questo stesso periodo la dispersione dell'acqua potabile immessa nelle reti è aumentata dal 34% al 36%, indice quindi del fatto che all'aumento delle tariffe non è corrisposto un adeguato investimento nelle infrastrutture.
Un esempio più che evidente è costituito dalle tubature presenti nel sottosuolo di via Piave e Via Veneto nel nostro capoluogo, che sono dei veri e propri colabrodo; con continue rotture, con decine di interventi all’anno, con migliaia di euro buttati al vento per gli stessi interventi e migliaia di litri di acqua potabile gettati via.
Inoltre si rileva come ancora nel 2016 manchi la depurazione dei reflui fognari del capoluogo.

Nel 2015 Acque ha avuto un utile di esercizio di € 15.585.533 al netto di imposte e l’Assemblea ha deliberato di destinare parte dell’utile per la precisione € 4.478.902,20, ai soci.

SI CHIEDE
1- Quale posizione assume codesta amministrazione riguardo gli aumenti tariffari della delibera del 3 ottobre 2016;
2 – Cosa sta facendo codesta amministrazione rispetto ad investimenti nel nostro comune sempre più necessari, per nuove tubature e depurazione reflui;
3 – Se codesta amministrazione è concorde con la redistribuzione, anche parziale, degli utili, tenuto conto di quanto sopra esposto (aumento tariffe, tubature vecchie, mancanza depurazione reflui)."
Ringraziandovi, saluto cordialmente.

Vladimiro Spinelli