Mps, Borghi (Lega): "Il nuovo piano industriale non porta a nulla di buono"

Claudio Borghi

Per Claudio Borghi Aquilini, responsabile economico della Lega Nord e Portavoce dell'opposizione in Consiglio Regionale Toscana, il nuovo piano industriale non sembra portare nulla di buono: "Come previsto si sta pensando di far pagare un disastro epocale a dipendenti e risparmiatori. Il numero degli esuberi lievita ad ogni riunione del consiglio di amministrazione come se fossero stati loro i colpevoli della distruzione del Monte Paschi e intanto si prepara una trappola per gli obbligazionisti camuffata da "conversione volontaria". Il tutto mentre le perdite corrono e si ventilano nomi inquietanti come quello di George Soros o di altri protagonisti della finanza rossa come Unipol. Il trucco con cui probabilmente si tenterà di imbrogliare i risparmiatori è nascosto nel "raggruppamento azioni" con cui si convertiranno cento azioni vecchie con una nuova di maggior valore. Questo servirà ad illudere gli obbligazionisti di poter ricevere un valore concreto per i loro titoli, salvo poi accorgersi che, quando le nuove azioni diverranno vendibili, il loro prezzo rischia di essere molto differente.  Noi continueremo a vigilare per impedire che vengano fatti altri danni ai cittadini di Siena e ai risparmiatori e dipendenti del Monte Paschi ovunque essi siano".

Fonte: Lega Nord - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Siena

<< Indietro

torna a inizio pagina