'Ricostruiamo' alla Pubblica Assistenza: "Nessun attacco, ma i metodi non sono morali"

(foto gonews.it)

La polemica sul pulmino per la Pubblica Assistenza non si placa, la nuova risposta di Ricostruiamo


In merito alla risposta della Pubblica Assistenza di Santa Croce sull'Arno, si precisa che l'intento della protesta di Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli non era legato all'ente stesso quanto ai metodi legali, ma definiti non morali, dal gruppo politico, per l'acquisto di un nuovo mezzo per i servizi sociali.

"Siamo consapevoli del bisogno che c'è sul territorio, ma non vogliamo che ogni quattro anni si ripresentino gli stessi problemi" fanno sapere dalla lista Ricostruiamo. I consiglieri ci tengono a specificare che la protesta non è contro la Pubblica Assistenza ma riguarda i prezzi e soprattutto i modi con cui Progetti di Solidarietà srl chiede fondi alle aziende di Santa Croce: "Ribadiamo che c'è chi si è sentito tradito, si è abusato della fiducia instaurata coi cittadini. C'è chi chiama per conto di Giulia Deidda e quindi si si approfitta della fiducia per fare leva su sentimenti nobili".

Il prezzo della pubblicità sul pulmino in comodato d'uso per quattro anni alla Pubblica Assistenza è troppo alto secondo Ricostruiamo. "Non ce l'abbiamo con la Pubblica Assistenza ma non c'è nessuno che si prende la briga di fare una raccolta fondi. Studiamo un modo diverso per far venire fuori questi soldi per non far ritornare il problema ogni quattro anni" concludono i consiglieri.

 

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