
Il primo tempo del match si caratterizza per il ritmo basso, a seguito di numerosi errori di handling da ambo le parti, e dal sostanziale equilibrio tra le due formazioni. Da parte dei mugellani si riconferma lo stato di grazia del reparto di mischia, che riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa sia in mischia chiusa che in touche, mentre invece i trequarti stentano ad imporsi sulla difesa avversaria, a causa di linee di corsa ed impatti inefficaci. La partita si sblocca dal sostanziale empasse a seguito di un piazzato di Vannini, che riprende da dove aveva lasciato la settimana precedente, andando a realizzare 6 calci su 6, per un totale di 17 punti al piede. In seguito è Borghini che riesce finalmente a fare breccia nella difesa avversaria, segnando la prima meta mugellana della stagione e portando il risultato sullo 0-10. Il Bellaria a questo punto reagisce e si ripropone prepotentemente nella metà campo ospite. Le fasi di gioco che seguono sono caratterizzate dal notevole volume espresso dai padroni di casa, con i mugellani che però riescono a contenere i danni e concedere unicamente un piazzato, finendo così il primo tempo sul punteggio di 3-10.
Il secondo tempo vede la formazione ospite guadagnare subito terreno, a seguito di vari errori dei padroni di casa. La pressione portata in attacco dal Mugello non si concretizza però in mete segnate, a seguito di errori di handling e scelte inefficaci, ma solo in altri due piazzati per Vannini, 16-3. A questo punto è invece il Bellaria a prendere saldamente il pallino del gioco in mano. I padroni di casa mostrano le qualità che li hanno portati alla vittoria in rimonta della settimana precedente e, a seguito di un ulteriore aumento del ritmo di gioco, e di una serie infinita di falli da parte dei mugellani, chiaramente in difficoltà, va a segno e realizza la meta, portandosi sul 16-10. Un ulteriore piazzato del Bellaria porta il risultato sul 16-13, cominciando a credere alla rimonta. È qui invece che il Mugello mostra quanto imparato nel campionato scorso, ed invece di cedere riesce a raccogliere le ultime forze e riproporsi nuovamente nella metà campo avversaria e segnare nuovamente con Vannini al piede, 19-13. Gli ultimi minuti della partita sono di sofferenza per gli ospiti, che stringono i denti e cercano di resistere all’arrembaggio del Bellaria, che però riesce a segnare al largo. La meta non viene però realizzata, e così il Mugello rimane in vantaggio, seppur per un misero punto: 19-18. L’episodio che infine decide la partita è una fuga del solito Signorini, che rompe un placcaggio ed arriva quasi a segnare, per poi essere fermato irregolarmente con un placcaggio alto. Vannini realizza l’ennesimo piazzato, portando il risultato sul definitivo 22-18, con gli ospiti che in seguito si limitano a gestire il possesso e poi calciare fuori.
Il Mugello dunque sopravvive al tentativo di rimonta del Bellaria, con una sana dose di cinismo e tanta, tantissima voglia di portare a casa un risultato importante contro un avversario di valore.
MVP: Davide Michelutto, onnipresente su placcaggi, sostegni ed uno dei pochi a riciclare continuamente il pallone, come dimostrato sull’azione della meta di Borghini
LA FORMAZIONE
- Franci Claudio (c.)
- Monaci Simone
- Borghini Lorenzo
- Mazzone Lorenzo
- Vigiani Davide
- Sini Dario
- Michelutto Davide
- Carpini Valerio (v.c.)
- De Nicolò Matteo
- Vannini Lorenzo
- Giuliano Daniele
- Signorini Emiliano
- Belli Alberto
- Vannini Davide
- Mattera Lorenzo
- Demetri Daniele
- Pikula Adam
- Fratini Marco
- Maestrini Davide
- Trifu Andrea
- Mercatali Michele
- Ulivi Paride
Fonte: Ufficio Stampa
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