
Pieragnoli (Confcommercio Pisa): “Dai pasticceri un grande insegnamento e una lezione di sacrificio e creatività”
Orentano, il paese dei pasticceri, in diretta sul Tg1 di domenica sera 16 ottobre. Il servizio, a cura dell'inviata della Rai Carlotta Mannu ha raccontato in una manciata di minuti, in prima serata nazionale, l'eccellenza dei maestri pasticceri orentanesi. Pasticceri per necessità prima che per vocazione, quando alla fine degli anni Quaranta cominciarono a sciamare in ogni parte d'Italia, in cerca di lavoro e di fortuna, aprendo ristoranti, pizzerie e soprattutto pasticcerie. Fare i contadini al “paesello” non bastava per sfamare tutti e così si è costruita, con tanto sacrificio, lavoro e passione, una professionalità riconosciuta e consolidata ovunque. Roma divenne l'epicentro di questa emigrazione e negli anni Sessanta -Settanta si calcola la presenza nella sola capitale di oltre trecento pasticcerie gestite da orentanesi. A fare da cicerone all'invita del TG1, il decano dei pasticceri Oriano Guerri. “Lavoravamo anche diciotto ore il giorno” – ricorda il pasticcere e poeta Manrico Iacopini - “e non esisteva il giorno di riposo”. Una densità che trovava la sua massima espressione in occasione della Festa di San Giuseppe il 19 marzo, resa più dolce dalla produzione di migliaia di bignè fritti made in Orentano, una vera tradizione e una autentica leccornia per i romani. “A Roma si stava con il fucile puntato” – confessa Ilio Cristiani davanti le telecamere - “ma quando si tornava ad Orentano per le ferie di agosto, ritornavamo tutti amici”.
“E proprio durante una di queste rimpatriate, ci venne l'idea di fare la festa del bignè” - ha spiegato in tv Attilio Ficini, ex presidente dell'Ente Carnevale, uno dei pionieri della festa insieme a Ivo Stefanelli, che ebbe l'idea di realizzare il profiterol più grande del mondo. Da questa idea nacque il famoso “dolcione” che in oltre quarant'anni ogni terza domenica di agosto, grazie alla preparazione di migliaia di bignè, ha rappresentato monumenti e bellezze di tutto il mondo.
Commenta soddisfatto il direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli: “Come associazione esprimiamo la massima soddisfazione nell'aver contribuito alla realiazzione di questo servizio del Tg1, un riconoscimento e un atto dovuto, che ha mostrato in diretta nazionale l'eccellenza di Orentano e della sua tradizione pasticcera, famosa ovunque. Un grande insegnamento e una lezione di sacrificio e creatività, ci viene dalle vicende di questi uomini e donne, espressione di grande volontà e spirito di adattamento, che ha permesso loro di raggiungere i vertici in questa professione”.
Fonte: Confcommercio Provincia di Pisa - Ufficio Stampa
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