
Sono stati denunciati in 7 per la rissa aggravata, scattata in una nota discoteca dell'Empolese per una rissa avvenuta a settembre 2015. Gli agenti del commissariato di Empoli hanno proceduto in questi giorni alla notifica della denuncia per ragazzi, tutti maschi, tra i 21 e i 24 anni (eccetto un 'fuori quota' 34enne), di nazionalità italiana, albanese e polacca.
Secondo le ricostruzioni, tutto nacque da un palpeggiamento al seno di un 23enne italiano, in preda ai fumi dell'alcol, nei confronti di una ragazza. Visto che insisteva con le mani, un amico di lei ha fermato il giovane tirandogli un pugno in viso. La situazione è degenerata fino a creare una maxi rissa con 20 persone coinvolte, con l'aiuto di birre e superalcolici di troppo. La polizia ha saputo dividere le persone in due gruppi, quello formato da italiani (da Empoli, Castelfiorentino e San Miniato) e quello di altri giovani originari dell'Est Europa. I feriti più gravi hanno riportato lesioni dai 7 agli 8 giorni.
Sono stati ascoltati diversi testimoni, tra gli amici dell'una e dell'altra fazione, tra i buttafuori presenti alla serata. Sono state anche controllate le telecamere di videosorveglianza. Dopo questi controlli si è arrivati alla denuncia presso la Procura della Repubblica. Per rissa aggravata la pena può andare dai 3 mesi ai 5 anni, ma considerando che alcuni di questi sono incensurati la pena potrebbe essere ridotta al minimo.
L'ombra della violenza sessuale
La possibilità, che riguarderebbe solo il giovane che palpeggiando la ragazza fece scattare tutto, di violenza sessuale è molto labile. Alcuni 'se' potrebbero condizionare l'azione del magistrato che motu proprio potrebbe non escludere questo reato. Considerando la discoteca un possibile luogo pubblico e considerando il palpeggiamento un gesto non voluto ma rifiutato dalla giovane, l'accusa di violenza sessuale può camminare con le sue gambe. E qui la pena è ben più grave: dai 5 ai 10 anni di carcere. La giovane non ha sporto denuncia ma, come già detto, il magistrato può agire sul profilo penale con queste particolarità.
Elia Billero
Tutte le notizie di Empolese Valdelsa
<< Indietro