Telecamere in piazza Don Minzoni: queste le richieste dei cittadini dopo i fatti di sangue di domenica 2 ottobre. Un 27enne originario della Nigeria (non ghanese come inizialmente scritto) è stato colpito con una bottiglia rotta, riportando gravi ferite all'addome. Le telecamere potrebbero aiutare a rendere il lavoro dei carabinieri della compagnia di Empoli più semplice, per rintracciare gli altri protagonisti della rissa. La ricostruzione dei fatti, secondo quanto riportato dalle cronache locali de La Nazione e de Il Tirreno, racconta di una discussione con brutti esiti. Il diverbio era partito tra due persone, nei pressi della biglietteria della stazione, per spostarsi poi in piazza. Calci, pugni, cestini tirati addosso e poi l'epilogo con la bottiglia frantumata.
Il peggio al momento è passato, il lavoro adesso è in mano alle forze dell'ordine e l'amministrazione sta pensando concretamente a utilizzare le risorse in ballo dalla Regione Toscana per dotarsi di videosorveglianza. Potrebbero nascere anche dei progetti sperimentali, secondo le indicazioni date dall'assessore regionale Vittorio Bugli per la sicurezza delle aree urbane.
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