"Non ne possiamo più". Con queste parole una lettrice di gonews.it denuncia una vera e propria 'invasione' di porcelli di terra o porcellini di Sant'Antonio nella sua casa a Fucecchio. I piccoli crostacei sono apparsi l'anno scorso nel 2015 negli esterni della casa, ma in breve tempo hanno raggiunto gli interni rendendo la situazione davvero insostenibile.
Il problema riguarderebbe l'area vicino al rio di San Pierino, in zona Ventignano, tra Via Mazzone e via Macone: questi animali, non a caso, vivono e si riproducono facilmente nelle zone umide.
"Da settembre ' 2015 - spiega la donna - che combattiamo contro questi animaletti. Inizio Settembre 2015 sono apparsi prima fuori dalle mure di casa e sul marciapiede, poi anche in casa fino all'inverno. Non li abbiamo piu' visti intorno alla primavera"
Sono molti i prodotti che sono stati utilizzati esternamente, ma con scarso risultato.
"E' molto irritante vederli girare per casa - continua- anche se dicono che sono innocui, a me non interessa! Oltretutto portano un odore veramente sgradevole e dobbiamo pulire casa continuamente. Al momento stiamo spazzando fuori almeno tre volte il giorno".
Nel Settembre 2015 è stata comunicata la situazione al Comune di Fucecchio: molti cittadini hanno avuto un incontro con il Sindaco Spinelli e con l'assessore Tarabugi. Quest'ultima è riuscita a far fare nei mesi successivi due disinfestazione, ma con scarso risultato.
"Secondo noi - continua la lettrice - questi animaletti vengono da una mancanza di pulizia del Rio che abbiamo nella zona di San Pierino. Per ben tre volte siamo stati personalmente anche al Consorzio di Bonifica ma da un dipendente all'altro non ci ascoltano: prima ci dicono che il Rio è stato pulito, poi ci dicono che loro non possono fare nient'altro e poi che non possono fare nulla perché la cataratta è più alta del livello del Rio e per questo che non possono fare pulizia. Allora non è stato mai pulito il RIO? Bugie su bugie"
Intanto l'addetto all'Ambiente del Comune ha fatto sapere che scriveranno una lettera all' USL per sollevare il problema.
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