A Lovely Place, Santa Croce per una sera è al centro del mondo

(foto da Instagram)

Per una giornata è stata la musica il minimo comune denominatore delle migliaia di persone che dalle 18 fino a mezzanotte hanno popolato la rinnovata piazza Beini di Santa Croce sull'Arno. In nome della musica elettronica e del rap, adolescenti e coppie con figli hanno potuto godere del regalo della conceria Masoni.

A posteriori si può dirlo: Santa Croce, per una sera, è tornata al centro degli eventi nazionali di spettacolo. Dopo gli allestimenti delle concerie in quel di Milano a Lineapelle, ieri è stato ricambiato il favore con gli artisti meneghini in visita al polo conciario (Albertino, J-Ax, Fedez).

Per dimostrare che A Lovely Place, un posto adorabile, può essere anche il centro della zona industriale di Santa Croce, dove ogni giorno si compie il miracolo di una produzione di alta qualità a costo di grandi sacrifici, finanziari e lavorativi.

E a livello organizzativo non c'è niente da invidiare ai festival blasonati del nord Europa. La decisione di negare l'alcol e l'ingresso agli animali all'interno dell'area del concerto a tanti può essere sembrata forte. Ma il livello di sicurezza dell'evento, dove erano presenti anche tantissimi bambini, non poteva essere pregiudicato da qualche sregolato.

La riscossa della provincia comincia da qui, dal sogno di Fabrizio Masoni di riqualificare un'area e di fare un evento aperto a tutti per poter condividere queste novità in città. Non a caso l'immagine emblematica è data proprio dal patron mentre tende una mano al cielo all'indirizzo di J-Ax, che con i suoi versi racconta in modo fedele le tante cadute e risalite della sua carriera. Una cosa che gli imprenditori dell'industria della concia sanno bene. Lo sa bene anche il sindaco Giulia Deidda, intervenuta sul palco assieme a Masoni per ripercorrere le tappe che hanno portato a questo maxi evento. Lo sanno i sindaci dell'area e i membri del Consiglio regionale presenti nell'area Vip. Ma per un giorno Santa Croce e il suo comprensorio entrano nella storia. Chi volesse replicare o fare di meglio da oggi deve rimboccarsi le maniche.

Elia Billero

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