Scontri tra tifosi, il sindacato di polizia non ci sta: "Pagina di storia vergognosa"

foto d'archivio

Il SIULP-PISA, così come non ha fatto mancare la propria voce in occasione della controversa vicenda relativa alla compra vendita della società Calcio Pisa, oggi con fermezza stigmatizza i gravi episodi accaduti durante la partita Pisa Brescia che ha visto scrivere una pagina vergognosa che nulla ha a che fare con il vero tifo.

Se i fatti verranno confermati, più di 70 DASPO ed 8 arresti, numeri tra i più alti nella stoia di una partita di calcio, il SIULP-PISA ribadisce e sottolinea con forza come gli sciagurati comportamenti societari e soprattutto il comportamento dei pseudo tifosi contribuiscono a far fare alla città di Pisa una bruttissima e squallida figura.

Stigmatizzare l’accaduto è il minimo, bisogna pensare seriamente al fatto che in un clima come quello a cui abbiamo assistito oggi è impensabile riaprire l’Arena se non ci sarà la più assoluta certezza di uno stadio in sicurezza e per il pubblico e per gli operatori della sicurezza.

Il SIULP-PISA rivolgendosi ai tanti tifosi ( quelli veri ) che nella vicenda Britaly Post ci avevano ringraziato per la nostra posizione e per la nostra chiarezza, oggi lancia un appello “”Isolate chi trasforma una partita di Calcio in una guerriglia””.

Infine ci sia consentito esprimere tutta la nostra accorata e sentita solidarietà, vicinanza e ringraziamento ai colleghi della Polizia di Stato e delle Forze dell’Ordine che impiegati per tutelare la sicurezza dei cittadini che vanno allo stadio finiscono per pagarne le conseguenze.

Il SIULP-PISA a questo stato di cose , ad un clima che va avanti da tre mesi, non ci sta, dice basta ed invita tutti, specie coloro i quali hanno responsabilità a diversi livelli ad intervenire affinché uno stadio di calcio ridiventi un campo di sport e non di guerriglia.

Fonte: SIULP-PISA

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina