Referendum costituzionale, Arci e Anpi insieme per spiegare i motivi del sì e del no

Arci e Anpi insieme per portare gli elettori alle urne in maniera consapevole. È questo il senso del prorocollo siglato dall'Arci Empolese Valdelsa e dalle sezioni Anpi di Empoli, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Certaldo e Fucecchio.
Il progetto è stato presentato oggi, venerdì 9 settembre, in una confrerenza stampa ospitata dal Circolo Arci di Avane alla quale hanno partecipato la presidente dell'Arci Empolese Valdelsa Chiara Salvadori, Roberto Franchini, Mario Frosini e Donatello Falteri, rispettivamente presidenti delle sezioni Anpi di Empoli, Montelupo Fiorentino e Montespertoli.

L'"impegno per un percorso di conoscenza sulla riforma costituzionale" - così si legge nell'instestazione del protocollo sottoscritto da tutti i soggetti già citati - è nato da un'iniziativa dell'Arci di zona, che ha fatto propri i dubbi degli associati in merito al referendum costituzionale del prossimo autunno e ha avanzato la proposta di un percorso condiviso per illustrare al meglio tutte le tematiche relative a un argomento che ancora non è ben chiaro alla stragrande maggioranza dei cittadini. L'Anpi ha raccolto queste richieste e nonostante la propria posizione sia notoriamente a favore del no ha dimostrato la propria disponibilità al confronto con quanti sostengono invece il sì.

Scopo dell'impegno è quello di creare dei momenti di dibattito all'interno delle sedi dei vari circoli Arci che si trovano per tutta la zona Empolese Valdelsa, ospitando quanti siano consapevoli di ciò che andranno a votare e invitandoli a spiegarlo per bene a chi invece non è ancora informato per bene sulla questione. "Quello che vogliamo fare è riuscire a portare più gente possibile alle urne, ma con la consapevolezza di quello cosa comporti il sì o il no - ha detto Roberto Franchini, presidente dell'Anpi di Empoli - nonostante la nostra sia una posizione già nota e a sfavore della riforma". Franchini ha poi esortato anche i comitati per il sì a partecipare agli incontri.

"L'Arci Empolese Valdelsa ha scelto di rimanere neutrale - così Chiara Salvadori, presidente dell'Arci - e proprio da questa neutralità è nata la volontà di fornire ai cittadini gli strumenti necessari alla conoscenza della riforma, delle conseguenze di una vittoria del no o del sì. Vogliamo sopperire alla mancanza di informazione o all'informazione confusa che c'è su questo tema per creare consapevolezza in quanti ce lo chiedono".

"Non c'è ancora un calendario degli incontri, - conclude Salvadori - ma lo renderemo noto non appena avremo preso gli accordi necessari con tutte le direzioni per organizzare tutti gli eventi".

Il Protocollo Siglato Da Arci e Anpi

Christian Santini

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